giovedì 26 giugno 2008

La base del PD novarese comincia a scricchiolare


Cari amici,
vi scrivo per mettervi a conoscenza di un'iniziativa che è partita da alcuni dirigenti del Partito democratico locale contro la presa di posizione dei loro parlamentari sulla possibilità di approvare o discutere la proposta di legge denominata "Lodo Schifani", che prevede l'impossibilità di procedere penalmente contro le alte cariche dello Stato. Se visitate il sito www.zero321.it, leggerete il contenuto del loro appello. Dopo il mio intervento sul blog lo riporterò per intero. Il manifesto è firmato da membri autorevoli della dirigenza novarese dello stesso partito.
Questo dimostra che il Partito Democratico fa delle scelte incomprensibili e attua una strategia errata anche per la base.
Non posso che esprimere la mia piena e incondizionata solidarietà ed affetto a coloro che hanno sottoscritto l'appello perché significa non ascoltare le esigenze dei cittadini e degli elettori che vogliono una giustizia più serena, più efficace ed uguale per tutti.
Il Pd sta svolgendo un'opposizione ridicola e a volte sembra quasi che abbia stretto un accordo sottobanco con Berlusconi per poter avere qualcosa in cambio. Dall'altra parte pare che condivida lo spirito delle norme che non hanno riscontro con la realtà
e che hanno il solo fine di privilegiare Berlusconi e di metterlo al di sopra della legge. Questo concetto pare che non l'abbia capito. Anzi sembra che sia favorevole a queste riforme vergognose.
Solo l'Italia dei Valori sta facendo una vera opposizione in Parlamento ed è l'unico partito che prende l'iniziativa contro i progetti del Governo e che reclama l'assurdità di molte proposte della maggioranza.
Questo atteggiamento del Pd dimostra un distacco netto tra militanti e dirigenti ed un tale comportamento molti nostri amici del Partito Democratico non se lo meritano perchè certi contenuti in materia di giustizia la pensano come noi.
Anche questa volta, di fronte a questa protesta pubblica e palese, abbiamo dimostrato che noi dell'Italia dei Valori avevamo ragione su tutti i fronti.

Rebecchi Lorenzo


"Al segretario nazionale del PD Walter Veltroni
Al capogruppo al Senato Anna Finocchiaro
Al capogruppo alla Camera Antonello Soro

e, per conoscenza, al segretario regionale Gianfranco Morgando
alla sen.ce Franca Biondelli
all'on.le Elisabetta Rampi

Siamo un gruppo di dirigenti e di militanti del PD della provincia di Novara. Vi scriviamo per manifestare la nostra contrarietà a quanto emerso in queste ore, sui mezzi d’informazione, in merito alle presa di posizione del PD, possibilista nell’approvare il “lodo Schifani” che prevede di mettere al riparo dai processi le più alte cariche dello stato.

Come noi, molti militanti della base del partito sono rimasti abbastanza sorpresi da questa presa di posizione assolutamente incomprensibile che rischia di scavare un (ulteriore?) solco tra il gruppo dirigente ed i militanti. Non riusciamo a capirne i motivi, e non c’è, nelle vostre dichiarazioni, nessuna spiegazione del perché, in questa fase, dovremmo fare questo favore al presidente del consiglio.

Se aggiungiamo che nelle stesse ore, anche con il nostro voto, in parlamento la commissione per l’autorizzazione a procedere ha negato l’arresto ad un deputato che aveva dichiarato il falso pur di farsi eleggere (il caso del finto residente all’estero Di Girolamo), il quadro ci preoccupa ancor di più.
Vi scriviamo solo per farvi sapere che queste scelte paiono ai più, nel PD, incomprensibili.
Cordiali saluti
Per aderire all'appello mandate il vostro assenso a giuseppe.volta@gmail.com oppure robertoleggero@tele2.it"

Seguono le firme: Augusto Ferrari, Roberto Leggero, Giuseppe Volta, Gianfranco Borsotti, Adele Pastore, Maria Teresa Erbetta, Ettore Colli Vignarelli, Gianni Zaninetti

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