Non toccate il 5 per mille alle Onlus

Ciao ragazzi,

Se entrerà in vigore la nuova "Legge per la stabilità" che limita il 5 per 1000, tutte le organizzazioni del terzo settore subiranno un taglio dei fondi del 75%.

Tantissime associazioni hanno promosso un appello al Parlamento, chiedendo di eliminare, nel testo della "legge per la stabilità" di prossima discussione, il tetto di 100 milioni di euro da destinare al 5 per 1000 per l'anno 2011.

Hanno aderito oltre 120.000 persone. Aiutate a diffondere la notizia e, se non lo avete ancora fatto, a sottoscrivete l'appello su www.iononcisto.org per dare più forza a questa richiesta più che condivisibile.

 

Rebecchi Lorenzo

Petizione contro la chiusura della piscina: un trionfo

Il 23 novembre sono state depositate in Comune ben 250 firme per protestare contro la chiusura ingiustificata ed improvvisa della piscina. E’ un ottimo risultato. Non sono serviti molti punti di raccolta firme per ottenere questo obiettivo.

Come partito ci riteniamo molto soddisfatti. Questo premia il nostro lavoro, la nostra determinazione e la nostra convinzione che questa giunta non ha idee e che non è capace di amministrare la cosa pubblica.

E' una vera sberla all'operato dell'attuale amministrazione che, non manco di ripeterlo, continua a dire delle fandonie ed a inventare i numeri.

Presto i cittadini si renderanno conto che dietro a tanti proclami del Sindaco c’è il nulla.

Rebecchi Lorenzo

Consigliere Comunale

Italia dei Valori

Ordine del giorno del Consiglio Comunale del 29 novembre ore 21,00

Il giorno 29/11/2010 alle ore 21.00 è convocato in seduta pubblica, in prima convocazione, nella sala consiliare del Castello Visconteo Sforzesco il CONSIGLIO COMUNALE con il seguente ordine del giorno:

1) APPROVAZIONE VERBALE DELLA SEDUTA DI CONSIGLIO COMUNALE DEL 08.11.2010.

2) COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE PER L'ESAME DELLE NORME REGOLAMENTARI DELL'ENTE. SOSTITUZIONE COMPONENTE RAPPRESENTANTE IL GRUPPO ''CENTRO SINISTRA - SUSANNA SINDACO''.

3) ASSESTAMENTO GENERALE DEL BILANCIO PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2010 E RICONOSCIMENTO DEBITI FUORI BILANCIO.

4) DELIBERAZIONIE DI G. C. N. 212 DEL 25/10/2010 CON OGGETTO: ''PRELEVAMENTO DAL FONDO DI RISERVA- ESERCIZIO FINANZIARIO 2010'' - COMUNICAZIONE AL CONSIGLIO COMUNALE AI SENSI DELL'ART. 21 C. 3 DEL VIGENTE REGOLAMENTO DI CONTABILITA'.

5) MOZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE MARCO CERIOTTI IN DATA 02.11.2010 - PR. N. 22437 AVENTE PER OGGETTO: ''OSSERVAZIONI AL DISEGNO DI L. R. N. 54/2010. MODIFICHE L.R. N. 19/2009 (T. U. TUTELA AREE NATURALI E BIODIVERSITA')''.

6) INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE LORENZO REBECCHI IN DATA 02.11.2010 - PROTOCOLLO N. 22352 AVENTE ALL'OGGETTO: ''TRIBUTI E AFFITTI 2008''.

7) INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE MARCO CERIOTTI IN DATA 17.11.2010 - PROTOCOLLO N. 23402 AVENTE ALL'OGGETTO: ''PROTEZIONE AMBIENTALE AREE DEGRADATE - LAGO MELME ACIDE''.

8) INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE MARCO CERIOTTI IN DATA 17.11.2010 - PROTOCOLLO N. 23403 AVENTE ALL'OGGETTO: ''REALIZZAZIONE CANILE RIFUGIO''.

9) INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE FRANCO GALERI IN DATA 18.11.2010 - PROTOCOLLO N. 23531 AVENTE ALL'OGGETTO: ''I.C.I.''.

10) INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE MARCO CERIOTTI IN DATA 22.11.2010 - PROT. N. 23735 AVENTE ALL'OGGETTO: ''LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE LOCALI IN USO AD ASSOCIAZIONE UVERP E REALIZZAZIONE CENTRO OPERATIVO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE''.

11) COMUNICAZIONI DEL SINDACO.

Rebecchi Lorenzo

Incontro sul riutilizzo dei beni confiscati alle mafie

Cari amici,
Giovedi 25 novembre alle ore 21,00 presso il Centro Polifunzionale presso la Parrocchia di Sant'Antonio, in Corso Risorgimento n. 96/B a Novara, ci sarà un incontro pubblico organizzato dall'associazione "Libera", fondata da Don Luigi Ciotti, intitolato "La mafia restituisce il maltolto". In allegato trovate la locandina.
E' un evento molto interessante e da non perdere. Da come si evince, si parlerà dei beni confiscati dalla mafia da riutilizzare per scopi sociali.
Il cuore delle mafie è costituito indubbiamente dall'enorme ricchezze accumulate negli anni di attività illegale. E' importante riappropriarci di ciò che questi criminali hanno derubato al nostro paese ed agli italiani onesti.
Questo è il tema della serata. Vi ricordo che anche in provincia di Novara ci sono stati dei beni sequestrati ai boss per la loro provenienza illecita per parecchi milioni di euro.
Togliere i beni acquisiti illegittimamente alle organizzazioni criminali è sicuramente un obiettivo fondamentale per combatterle e sconfiggerle.
Per questo vi invito ad essere con noi la prossima settimana a questo straordinario incontro.
Anche così possiamo onorare la memoria ed i sacrifici fatti da uomini immensi come Falcone e Borsellino.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

I cari estinti, più cari che estinti

I nostri assessori, non contenti di essersi aumentati lo stipendio, di aver innalzato la tassa sui rifiuti ed altri servizi, come l'uso della sala consiliare, hanno aumentato in modo vertiginoso le tariffe cimiteriali ed in alcuni casi addirittura fino al 500%.
A dire che c'e da vergognarsi è poco. Addirittura i nostri cari non possono morire in pace, perchè danno da fare ai loro poveri sopravvissuti ed eredi. Non voglio fare ironia su questo tema, ma spero che gli elettori capiscano fino a che punto siamo arrivati.

Comprendo l'aggiornamento per l'aumento dei valori della manodopera o dei materiali. Sono il primo ad affermare che svolgere l'incarico di amministrare non è facile e che spesso bisogna prendere delle scelte difficili, dure ed impopolari, ma efficaci per l'interesse pubblico, ma arrivare a quintuplicare i costi, vuol dire allora che qui c'è qualcosa che non va. Qui credo che effettivamente si stia esagerando.
Per fortuna che, su proposta del centro sinistra, è stato approvato un emendamento che permette di stabilire che queste sono le tariffe massime applicabili dal concessionario che prenderà l’appalto. Quindi, c'è ancora un margine di possibilità che i costi si abbassino.
La giunta Ferrari sta ancora prendendo i soldi dalle tasche dei galliatesi. Non bastava la batosta delle bollette, adesso ci pensa il Comune ad aumentare i prezzi dei servizi. Invece di procedere ad un abbassamento del costo della vita, la maggioranza di centro destra ha deciso di rendere più cara, quindi impossibile, la vita degli utenti. I cittadini che non arrivano a fine mese ne saranno sicuramente molto felici ed entusiasti.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

Continuano le figuracce del Sindaco

Cari amici,

ben tornati per vedere un'altra figuraccia del Sindaco. Non contento di contituare ad aumentare i costi dela vita a Galliate ed ai suoi cittadini, adesso arriva al punto di negare l'utilizzo della Sala Consigliare del Castelo Sforzesco all'associazione "Laboratorio per la pace", molto attiva sul territorio per diffondere i valori della pace e per informare sui danni della guerra.

Un caso era già successo con un altro gruppo, "Tenda Gialla", che aveva chiesto di avere il medisimo spazio per una lodevole iniziativa per ricordari i valori della resistenza, della storia repubblicana e costituzionale. Non esiste una norma comunale che impedisca ad un movimento di non avere l'opportunità di usufruire della sala in questione.

Inoltre ha pure negato il patrocinio del Comune su un'iniziativa simile, che è impossibile non appoggiare.
Questo è quello che succede alle associazioni che non piacciono al signor Ferrari.

Ciò dimostra come ormai la democrazia a Galliate sta vivendo una grave anomalia. E' la nostra Costituzione che sancisce il diritto a chiunque di associarsi liberamente in modi e nelle forme previste dalla legge.

Vi invito a leggere la lettera mandata dai giornali dall'associazione "Laboratorio per la Pace". per riflettere.

"Egregio signor Sindaco

Dalla sua del 21 ottobre 2010, protocollo n. 0021558, abbiamo appreso con sincero dispiacere che l’Amministrazione Comunale non ha inteso concedere il patrocinio alle due iniziative proposte della nostra associazione in occasione del 4 novembre, anniversario della fine della Prima guerra mondiale e “Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate”.

Ci ha soprattutto sorpreso la motivazione del diniego e cioè la “non condivisione” dell’iniziativa dal titolo “Disarmiamo il futuro: a 92 anni dalla fine della prima guerra mondiale a che punto siamo con le armi?”. Ci è apparso singolare non condividere un’iniziativa senza conoscerla in quanto – nonostante ripetute richieste di incontro – non ci è stato consentito di illustrarla.

Ci ha ulteriormente stupiti la motivazione addotta (“concomitanza dell’iniziativa con la giornata delle Forze Armate”) per la non concessione della Sala Consiliare in occasione dell’incontro, perché la nostra iniziativa aveva l’unico obiettivo di aprire un momento di ampio confronto con due dei maggiori esperti nazionali di queste tematiche (Francesco Vignarca, autore del volume “Il caro armato”, e Giorgio Beretta, autore di numerose pubblicazioni sulla materia delle spese militari e del commercio di armamenti), e – come è apparso chiaro ai partecipanti – i due relatori non hanno affrontato l’argomento in avversione alle Forze Armate.

Vogliamo ribadire che, in mancanza di patrocinio, avremmo coperto le spese per l’utilizzo della sala (che in assenza di concomitanti iniziative istituzionali è rimasta inutilizzata) perché riteniamo importante che momenti di confronto su temi di questa rilevanza si possano svolgere in un luogo che appartiene alla Comunità civile.

Riteniamo inoltre doveroso informarLa che il testo integrale della sua risposta è stato letto durante l’incontro tenutosi presso la sala parrocchiale “Domus Mariae” suscitando incredulità e stupore da parte dei partecipanti e dei relatori.

Attraverso la nostra iniziativa abbiamo inteso approfondire un tipo di tematiche che, pur coinvolgendo direttamente tutti i cittadini, il loro presente e il loro futuro, spesso non vengono proposte all’attenzione del grande pubblico. Dal 2003, anno di fondazione della nostra associazione, abbiamo infatti solo sostenuto iniziative volte a favorire la nonviolenza, la fine di tutte le guerre e l’educazione alla solidarietà.

Questo non ci ha impedito di ribadire con posizioni chiare e documentate la nostra forte opposizione agli interventi militari – soprattutto quando questi non hanno avuto alcun avallo da parte delle principali istituzioni internazionali (come le Nazioni Unite e lo stesso Consiglio di Sicurezza) o quando sono chiaramente apparse intentate iniziative praticabili di risoluzione dei conflitti con mezzi alternativi a quelli militari – e di aver fatto conoscere ed incoraggiato efficaci possibilità di riconversione al civile dell’industria militare.

Come associazione nonviolenta riteniamo che la mancanza di confronto e di dialogo in fase di preparazione dell’incontro sia stata un’occasione mancata per tutti, anche per noi. Pensiamo infatti che momenti di approfondimento e di confronto aperto a voci diverse siano ancor più urgenti sia alla luce della situazione internazionale segnata da profonda instabilità, sia della progressiva militarizzazione dei territori in nome di una presunta “sicurezza”.

Su queste tematiche, che riguardano tutti i cittadini, crediamo indispensabile un confronto che ci impegniamo fin d’ora a promuovere individuando tutte le vie possibili per una partecipazione diretta da parte della Sua amministrazione.

Crediamo, infatti, che su alcuni punti le nostre posizioni siano meno distanti di quanto potrebbe apparire. Siamo infatti stati felicemente sorpresi che domenica 7 novembre – in occasione della “Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate” – La Padania, il quotidiano del partito a cui Lei appartiene, abbia riportato un editoriale a firma di Giuseppe Reguzzoni, dal titolo Grande Guerra, l'"inutile strage" Quattro Novembre, cosa c'è da festeggiare?.

Con l’autore dell’articolo, e ancor più con Benedetto XV che ne coniò la frase, anche noi – e abbiamo motivo di credere anche Lei, signor Sindaco – siamo convinti che la Prima guerra mondiale sia stata una “inutile strage” e che a fronte di tale strage ci sia davvero poco da festeggiare, ma molto da riflettere seriamente su tutte le vie possibili e praticabili per la promozione della pace.

Disponibili ad approfondire ulteriormente con Lei e con la Sua amministrazione queste tematiche cogliamo l’occasione per porgerLe" 

Rebecchi Lorenzo 

Consigliere Comunale IDV

E' nata una nuova associazione: "Uguaglianza e Libertà"

L'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge serve a chi non ha potere. Scriveva Vaclav Havel:

 “La giustizia è il potere dei senza  potere".  

Il giorno 11 ottobre scorso si è costituita l’Associazione “Uguaglianza e Libertà”. Il nome sottolinea quelli che sono i due valori forse più importanti sanciti dalla nostra Carta Costituzionale. L’associazione pur essendo apartitica e apolitica vuole avere come suo riferimento fondamentale la Costituzione e la Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo. In questo solco intende diffondere la cultura della legalità e della questione morale nella società civile, elementi indispensabili per una migliore convivenza sociale e per promuovere il progresso economico del paese. 

Tra i nostri obiettivi vi sono quindi la difesa dello stato di diritto contro gli interessi privati che non trovano legittimazione costituzionale. Per noi la corruzione e la criminalità organizzata solo il vero cancro della nostra democrazia. L’associazione avrà come strumenti principali l’ organizzazione di conferenze e dibattiti. In questo momento storico ci è sembrato importante ricomprendere quale modello di società democratica ci è proposto dai padri costituenti, come una bussola per orientare la politica verso un’Italia decisamente migliore. 

Presidente dell’Associazione è il dott. Marco Calgaro. Chi volesse aderire o aiutare l’associazione può scrivere all’indirizzo uguaglianzaeliberta.galliate@gmail.com o contattarci al n. 347-0900421.

Dott. Calgaro Marco
Presidente di "Uguaglianza e Libertà"
www.uguaglianzaliberta.blogspot.com

La democrazia è morta a Galliate

 

 

Cari amici,

Lunedì sera c'è stata un grande battaglia contro il sindaco per i gravi fatti commessi il 19 giugno scorso in occasione della preparazione di una manifestazione in piazza Vittorio Veneto, quando ha impedito ai vigili di fare delle multe e li ha trattati a male parole solo perchè facevano il loro dovere contro gli amichetti del caro Ferrari.

Non contento, ha fatto pure un ordine per iscritto totalmente illegittimo, senza il minimo rispetto delle regole amministrative. Poi alla mia richiesta di accesso agli atti, ha pure negato di averlo emesso. In altre parole, ha detto delle falsità su un documento del Comune.
Il primo cittadino si è reso responsabile di una serie di gravi fatti politici. Infatti tutto il centro sinistra ha fatto un esposto al Prefetto per avere giustizia.
Ho portato le prove documentali di quello vi dico e che sostengo.

E' stato uno spettacolo vergognoso ed inverecondo. Addirittura il Sindaco è scappato in mezzo al pubblico perchè si vergognava di assistere alle pesanti critiche del sottoscritto. Lui dice che abbandonava l'aula per lasciare gli altri votare in piena libertà di coscienza. Ci credo poco. Quando c'è da farsi vedere è il primo a mettersi in mostra, mentre quando ci sono le magagne da risolvere, le lascia agli altri.

Non vi dico la pena che provavo per Verdura, estremo difensore dell'amico-nemico Ferrari, con frasi del tipo "Può capitare di sclerare" oppure "Ha detto la verità". Addirittura negava l'evidenza. Il pubblico era ammutolito e divertito dallo spettacolo, anzi dalle pagliacciate che dicevano. Però c'era anche una parte dei presenti che non mandava giù la vicenda.

Non ho avuto paura di definire l'atteggiamento del primo cittadino come quello di un podestà, di uno che non rispetta le regole. Ferrari mente sapendo di mentire.

Credo di poter affermare che la democrazia sia morta a Galliate, non tanto perchè è venuto meno il diritto di voto, ma in quanto ormai è chiaro che il Sindaco può fare quello che vuole senza che nessuno possa fermarlo o contestarlo. Egli applica le regole come gli pare e piace. Viene meno il principio di uguaglianza, secondo cui tutti siamo uguali davanti alla legge, come sancito dall'art. 3 della Costituzione, uno dei principi cardine del nostro ordinamento giuridico.

Ormai è chiaro che in base alla legittimità popolare il centro destra, a qualsiasi livello, comanda e decide, senza il minimo rispetto delle regole o delle forme istituzionali. A loro serve solo il consenso e poi si può governare senza rispettare alcune norma.

Lui è al di sopra di tutti e la sua maggioranza, composta dalla Lega e dal Pdl, lo hanno provato bocciando la mia mozione di censura per condannare il sindaco per quello che ha fatto.

 

Invito quindi tutti i galliatesi ad andare dal Sindaco per farsi annullare le multe qualora siano stati multati, perchè o la legge si applica a tutti o a nessuno. Purtroppo sono ancora tra i pochi che crede che siamo tutti uguali davanti alla legge. Nessuno escluso. Sindaco compreso.

 

Rebecchi Lorenzo

Consigliere Comunale

Italia dei Valori

Sì ad una commissione di indagine sull'attività dell'Amministrazione

Egr. Ill.mo Sindaco Dott. Ferrari Davide,

Considerata

la risposta resa in consiglio comunale dal Sig. Sindaco il 27 settembre scorso al consigliere comunale Rebecchi in merito all'installazione ed utilizzo del maxischermo di Piazza Vittorio Veneto,

si fa rilevare quanto segue:

1. risulta agli atti che l’incarico per fornitura a noleggio del maxischermo sottoscritto da IT Vision il 27 maggio con decorrenza 9 Giugno, data dell'installazione, prevede la durata di due mesi con automatica cessazione alla data di scadenza. Ciò risulta in palese contraddizione con quanto affermato dal Sindaco nel Consiglio Comunale del 27 settembre ovvero che si trattava di un contratto con "tacito rinnovo". Si fa rivelare che la normativa vigente in materia non ammette il tacito rinnovo;

2. risulta altresì la mancanza di una delibera o di una determina che autorizzi la proroga dell'utilizzo del maxischermo con il relativo impegno di spesa. Al contrario il responsabile ufficio URP faceva opportunamente rilevare, in data 21 Agosto al Sindaco, al Segretario generale ed agli assessori competenti Elio Eros Verdura e Marco Bozzola, con nota prot. 21769, come fosse opportuno e prudente cessare l'utilizzo dell'attrezzatura oltre la scadenza contrattuale del 9 Agosto;

3. lo stesso responsabile dell'ufficio URP richiamava la ditta in data 23 Agosto ad ottemperare agli impegni contrattuali per la disinstallazione del maxischermo;

4. allo stato attuale il maxischermo risulta regolarmente utilizzato anche con passaggi pubblicitari;

stante le premesse di cui sopra, in considerazione dei seguenti interrogativi, cui opportuno venga data risposta:

1. Risultano risposte della società IT Vision al sollecito del 23 Agosto?

2. E' stato valutata la possibile esposizione del Comune ad un debito fuori bilancio pari a 3000 euro al mese + IVA derivante dall'utilizzo del bene?

3. Per quale motivo il Sindaco non ha ritenuto di sospendere l'utilizzo del maxischermo?

4. Chi decide la programmazione dei filmati attualmente trasmessi dal maxischermo e chi è l’operatore che lo gestisce?

5. Chi beneficia degli introiti derivanti dalle pubblicità proiettate?

                                    Chiediamo al Consiglio comunale

-         di approvare, ai sensi del regolamento art. 39 del Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale, l'istituzione di una commissione di indagine per approfondire il caso al fine di individuare eventuali responsabilità amministrative e politiche, considerati la complessità della materia, la reticenza del Sindaco nella risposta resa all’interrogazione, le inesattezze in essa contenute, nonché il potenziale danno al Comune di Galliate;

-         di approvare che la durata della Commissione sia di 30 giorni prorogabili solo per ulteriori 30 giorni;

-         di approvare che la composizione sia di 3 membri di cui 2 di maggioranza e uno di minoranza.

Si desidera inserire questa proposta nel prossimo Consiglio Comunale.

Distinti saluti

Galliate, 14 ottobre 2010

I consiglieri comunali del gruppo

“Centro Sinistra Susanna Sindaco”

Garzulano Susanna

Rebecchi Lorenzo

Galeri Franco

Bernardi Anna

Re Erminio

Cerotti Marco

Pomella Nicola

Iniziativa di legge popolare promossa da Lega Ambiente

Cari amici,

Domani sabato 6 novembre inizia la raccolta firme per l’iniziativa di legge popolare, c.d. “Sviluppo dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili per la salvaguardia del clima”, promossa da Lega Ambiente.

Ci sarà un gazebo anche a Galliate allestito in viale Beato Quagliotti di fronte alla chiesa di Sant'Antonio dalle 15,00 alle 18,30. In allegato trovate il volantino dell'associazione che pubblicizza la proposta.

Io sarò presente come autenticatore per aiutare gli amici di Lega Ambiente in questa battaglia, che credo sinceramente meriti la nostra attenzione. 

Penso che i temi ambientali sono molto attuali e vanno presi in alta considerazione. Dobbiamo tutelare la natura, il nostro territorio e la nostra salute. 

Inoltre coglierò l'occasione per raccogliere le firme per la petizione per protestare contro la chiusura ingiustificata dell piscina.

Per questo, concludo, invitandovi quindi ad aderire all'idea di Lega Ambiente ed a firmare la nostra petizione, qualora non l'aveste ancora firmata.

 

Vi aspettiamo.

 

Rebecchi Lorenzo

Consigliere comunale Italia dei Valori

3470900421