sabato 29 ottobre 2011

Ridateci l'Isola dei Desideri



Questa mattina ho depositato la mozione che l'Italia dei Valori ha proposto ed ha contribuito a realizzare insieme agli amici del centro sinistra. Abbiamo concordato di discutere nel prossimo consiglio comunale la proposta di ristabilire, per i nostri bambini e per le nostre famiglie, un servizIo di eccellenza e di qualità come l'Isola dei Desideri.
Abbiamo anche chiesto la convocazione di urgenza del Consiglio per approvare la nostra istanza entro 20 giorni dalla presentazione della domanda, come recita lo Statuto del Comune di Galliate.
Non ci stiamo a quello che senza termini ho definito, e continuo a sostenere, un esempio di macelleria sociale.
Apprezzo e ringrazio tutto il centro sinistra per la scelta politica e perchè ha dato una dimostrazione di compattezza. Il centro sinistra è fortemente unito nel chiedere a gran voce il ripristino di un servizio di elevata professionalità e di enorme vantaggio per i galliatesi. E' inammissibile e non si capiscono le ragioni di un eliminazione di un reparto che tutto l'Ovest Ticino ci invidia. L'unica motivazione può risiedere nel fatto di volere ridurre gli investimenti preziosi per il sociale, ovviamente, come tanti di voi hanno letto in queste settimane, ciò ha scatenato le ire di molti galliatesi.
Inoltre chiediamo nella mozione a gran voce che anche i nostri stessi amministratori comunali mantengano una una promessa, una volta per tutte, fatta sui giornali ed in consiglio comunale, cioè quella di finanziare progetti di carattere sociale con il 10 per cento del proprio stipendio. Questo è momento, sempre se avete coraggio e coerenza in quello che dite agli elettori!.

Qui sotto troverete il testo integrale della nostra mozione.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere Comunale
Italia dei Valori


Mozione: Sostegno all'Isola dei Desideri

Egr. Ill.mo Sindaco Dott. Ferrari Davide,

premesso che

-         il servizio c.d. “Isola dei Desideri”, svolto e gestito dal C.I.S.A. Ovest Ticino, finanziato dal Comune di Galliate, non riaprirà per l’anno 2011/12 per scelta dell’Amministrazione comunale di non concedere più il finanziamento di 25.000 euro circa;

-         la Giunta ha deciso di sostenere economicamente, in sostituzione dell’ “Isola dei Desideri”, il progetto di post scuola, sotto l’egida dell’Istituto Comprensivo I. Calvino di Galliate, con un contributo di 10.000,00 euro circa e che partirà il 2 novembre prossimo;

considerato che

-         il servizio del CISA Ovest Ticino poteva assistere, formare, istruire ed educare fino a 70 bambini, mentre il post scuola solo 30, come sancisce la delibera del Consiglio d’Istituto della scuola I. Calvino;

-         l’Isola dei Desideri era gratuita, mentre il post scuola costerà 200 euro annui per ogni bambino alle famiglie, come recita sempre la delibera dell’organo sopra citato;

-         il gruppo consigliare di “Centrosinistra Susanna Sindaco” non condivide la strategia, né la decisione, né l’obiettivo perseguito dall’Amministrazione;

-         inoltre, si aggiunge il grave problema che addirittura 30/40 bambini non potranno usufruire di alcun servizio;

si chiede al Consiglio Comunale di deliberare che

-         il servizio “Isola dei Desideri” sia sostenuto economicamente con un contributo di circa 25.000 euro da parte dell’Amministrazione comunale, come avveniva negli anni scorsi, senza spese per i genitori;

-         il 10% delle indennità di carica degli amministratori comunali venga utilizzato per finanziare questo progetto, come promesso nel giugno scorso dal Sindaco sui giornali che questa percentuale sarebbe stata destinata per promuovere progetti di carattere sociale.

 Attendiamo l’inserimento di questa mozione nel prossimo ordine del giorno di convocazione della seduta comunale.
 
Galliate, 28 ottobre 2011 

Il Gruppo Consigliare
"Centro Sinistra Susanna Sindaco”

lunedì 24 ottobre 2011

L'Isola degli Incubi


Il nostro Sindaco subisce ancora o colpisce ancora? Per il sottoscritto nulla di nuovo. Solite figuracce ed ennesima balla colossale. Questa volta si è pure superato: prima dice che si farà l'Isola, poi dice il contrario, dopo, pentito del male fatto, annuncia che si farà e neanche passate poche ore torna indietro di nuovo. Praticamente non sa neanche lui cosa vuole fare. Pensava di essere furbo, invece si è smascherato da solo. Infatti alcuni genitori si sono riuniti costernati, amareggiati e hanno avuto il coraggio di manifestare la propria protesta, ma, attenzione, anche la loro proposta ai giornali per impedire la chiusura di un servizio di qualità che ci invidiano nel resto del territorio. Stiamo parlando dell' "Isola dei Desideri", anche se per molti sta diventando l' "Isola degli Incubi".
Il servizio sarà chiuso e sostituito con un altro di cui non si conosce programmi, materie, educatori e sarà organizzato dall'Istituto Comprensivo I. Calvino di Galliate. Vorrei sottolineare che, al di là dei soliti giochetti di questa Amministrazione, siamo di fronte ad un classico esempio di macelleria sociale. Pur di tagliare, eliminano progetti di sostegno alle famiglie, nonostante fosse un servizio che funzionava e che piaceva agli utenti. Dopo il caso pane e acqua, ancora una volta si colpiscono gli indifesi per eccellenza: i bambini.
Inoltre abbiamo letto sui giornali che la giunta è spaccata. Il Sindaco e l'Assessore ai servizi alla Persona, Flora Ugazio, sembra non correre buon sangue. Il primo dice una cosa, l'altra dice l'opposto. Addirittura quest’ultima ha quasi inveito contro il C.I.S.A.. Senza contare poi l'Assessore alla Cultura, Laura Maria Bozzola, del tutto inesistente sulla questione ed ovviamente non apre bocca perchè non sa cosa dire e cosa fare.
Vi elenco ora i punti fermi e sicuri del nuovo piano per onore di cronaca:
- Il nuovo servizio costerà 200 euro per ogni bambino, come sancito dal Consiglio di Istituto, eletto dai genitori che hanno i figli che frequentano l'Istituto Comprensivo I. Calvino, mentre prima l'Isola era gratuito;
- Si tratta di un post scuola e non di un progetto educativo e formativo come quello dell'Isola dei Desideri, gestito dal CISA Ovest Ticino;
- il post scuola sarà riservato solo a 30 bambini, mentre l'Isola ne poteva assistere anche 70;
- non si conosce alla stato attuale il programma ed il progetto del post scuola, mentre con l'Isola era tutto già chiaro;
- il Comune finanziava l'Isola concedendo 25.000 euro, mentre ora darà solo 10.000 alla scuola per realizzare il post scuola.
Questi sono i dati di fatto, chi sostiene il contrario racconta solo frottole.
Provo ora a riassumere brevemente tre motivi per i quali credo che i genitori abbiano ragione e perchè ritengo che la battaglia vada sostenuta con forza:
-         la qualità del servizio garantita dal C.I.S.A. e dagli educatori è tale da far "tremare" ogni genitore solo all’ipotesi che si cancelli; quindi non vogliono mollare il certo per l’incerto;
-         pur di mantenere l'Isola erano disposti a contribuire alle spese di tasca proprio; ciò fa capire l’attaccamento e la fiducia per ciò che rappresenta per loro dell’Isola dei Desideri;
-    Il fatto di non averli ascoltati, ricorda loro come la politica spesso è lontana dall’esigenze della gente; in altre parole, il messaggio è chiaro: "non ci interessa nulla dei vostri problemi, nessuno ha chiesto la tua opinione e facciamo quello che ci pare e piace". Hanno dato la conferma del solito atteggiamento della politica.
Purtroppo il lupo perde il pelo, ma non il vizio. Questa è l'idea che si fanno gli elettori di questa classe politica. Ora il nostro dovere è quello di dimostrare il contrario. Complimenti a quei papà e quelle mamme che hanno avuto il coraggio di far valere i diritti dei propri bambini senza paura.
 
Rebecchi Lorenzo
Consigliere Comunale IDV

sabato 22 ottobre 2011

Inaccettabile la chiusura della posta!




Esprimo la mia amarezza ed il mio sdegno nel rilevare che gli uffici delle Poste Italiane siano rimasti chiusi il 20 e 21 ottobre a Galliate (NO) per imbiancare i locali. Ho ricevuto molte lamentale al riguardo dai galliatesi perchè hanno sofferto parecchi disagi per questi due giorni.
Comprendo i motivi di rinnovare la struttura, ma nello stesso tempo è inaccettabile che si fermi un servizio fondamentale per le famiglie, per i lavoratori, per i pensionati e per le imprese, senza il minimo preavviso e per così molto tempo.
Ringrazio sinceramente gli impiegati ed i postini per il lavoro che svolgono quotidianamente, ma nello stesso rivolgo un appello ai dirigenti delle Poste, a coloro che hanno il potere decisionale e svolgono ruoli di responsabilità, affinchè, per le prossime occasioni, si trovi una soluzione che tenga conto anche delle esigenze della cittadinanza.
Infatti la mia proposta consiste nel fatto che ci sia un maggior preavviso, che i lavori di miglioramento siano effettuati nel week end, che si comunichi la chiusura ai mass media ed alle autorità comunali, in modo che possano informare meglio il paese, ed infine che si crei possibilmente un orario flessibile per sopperire alle minime richieste dei cittadini.

Per tali motivi comunicherò i miei suggerimenti agli uffici competenti della società, perché sono convinto che gli utenti arrivino prima di tutto.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale
Italia dei Valori

giovedì 20 ottobre 2011

Interrogazione: dichiarazioni ISEE falsi


Egr. Ill.mo Sindaco Dott. Davide Ferrari,

premesso che

-         Lei ha dichiarato pubblicamente che ha scoperto, grazie all’operazione “Antifurbetti”, che il Comune di Galliate ha ricevuto molti modelli ISEE non corrispondenti al vero, grazie anche alla compiacenza dei C.A.F. per ottenere agevolazione per quanto concerne i servizi della mensa;
-         Dalle sue pubbliche dichiarazioni si evince che Lei è a conoscenza di situazioni d’illegalità o meglio di reati, compiuti da individui ed organismi, ben identificati, ai danni della pubblica amministrazione e quindi della collettività;
-         Premesso che il Sindaco di un Comune rappresenta la massima Autorità nel territorio di propria competenza;

 rivolgiamo un’urgente interrogazione per conoscere:

Quali provvedimenti ha preso o intende prendere, nel rispetto del Suo ruolo e delle   Disposizioni Legge, atti a perseguire coloro che Lei cita pubblicamente, individui ed organismi, come truffatori ai danni della collettività;                               
                                               
                 contestualmente Le ricordiamo che:

nel caso non intendesse denunciare alle Autorità competenti i “truffatori” a cui Lei si è riferito pubblicamente, sarà nostro dovere segnalare la questione alle stesse Autorità, al fine di verificare ogni responsabilità delle parti chiamate in causa.
      

Le chiedo cortesemente di rispondere a codesta interrogazione nel prossimo Consiglio Comunale.


Galliate, 17.10.2011


Rebecchi Lorenzo
Consigliere Comunale
Italia dei Valori

domenica 16 ottobre 2011

Dopo la sporcizia, arrivano le comiche



Dopo la sporcizia, arrivano le comiche. Infatti non bastava vedere l'orrendo spettacolo per tutta Galliate, adesso la nuova Amministrazione decide di fare un bel teatrino, per nascondere le proprie colpe.
Infatti in Consiglio Comunale, il Vicesindaco Verdura ammetteva le criticità e rilevava che vuole risolvere il problema con il Consorzio e sui giornali ha dato le colpe ai poveri cittadini abituati troppo bene perché prima si puliva troppo.
Dopo succede che Alberto Airoldi, consigliere della Lega, si alza la mattina e si fa paladino per la salvezza di una via, ovviamente perché ci lavora, per combattere gli sporcaccioni. Ma come mai durante la seduta consigliare egli era rimasto muto come un pesce sul medesimo problema che io stesso avevo sollevato? E ora perché si traveste a vittima della situazione?
Peccato che è lui stesso ad aver provocato il “dramma,” perché non dice la verità ai mass media. Infatti insieme alla sua amata Lega ed al PDL, ha approvato la riduzione al minimo dei fondi destinati alla pulizia delle strade. Ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti!
Pensate che per risolvere il problema vuole addirittura togliere i cestini. Trovata davvero geniale!
Dopo le comparse, arriva il comico principale, il Sindaco, che senza rispetto per Napoli e per i Napoletani, inveisce contro coloro che sporcano tutta la città senza avere il minimo riguardo.
Quindi per togliere l’attenzione degli elettori sulle responsabilità dell'attuale situazione e per nascondere l'ennesima figuraccia, si ricicla come il nuovo guerriero contro l’ingiustizia, anzi contro la sporcizia.
Dopo le ronde per combattere i criminali, promesse in campagna elettorale, ma mai attuate, adesso fonderà le ronde "ecologiche". Ma scusate, come mai le “centinaia” di telecamere collocate in tutto il territorio non sono servite nulla? Nemmeno un multa è stata inflitta a quei maledetti trasgressori? Vuol dire che i c.d. "vandalii ed incivili" non esistono? Premesso che me ne guardo bene dal giustificare chi lascia per terra le proprie cartacce, ma mi sembra che si stia superando il limite.
Peccato che i contribuenti, per questo misero spettacolo, hanno dovuto pagare un aumento della Tarsu del 20%. Quindi, morale della favola, la colpa di tutto questo è dei galliatesi che sporcano la città, che hanno già pagato di tasca propria per lo spazzamento e non della nostra giunta.
Credo che sarebbe stato meglio vedere un bel film di Toto, ci costava meno, avremmo avuto più divertimento e ….. meno prese in giro.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

venerdì 14 ottobre 2011

Napoli verso l'Acqua Bene Comune



Il 23 settembre la Giunta del Comune di Napoli ha deliberato per la trasformazione dell'Arin da Società per azioni in Azienda di diritto pubblico. Nasce quindi “Acqua Bene Comune Napoli”, il primo, importante passo verso la ripubblicizzazione del servizio idrico nella città partenopea. 
E' un grande successo dell'Amministrazione guidata da Luigi De Magistris e ci si augura che l'esempio napoletano venga al più presto seguito da tutte quelle amministrazioni che ad oggi non stanno dando seguito alla volontà degli italiani chiaramente espressa il 12 e 13 giugno scorso: no alle società di capitali, sì alla gestione pubblica del servizio idrico.
La delibera che sancisce la nascita della nuova azienda pubblica porta anche la firma di uno degli estensori dei quesiti referendari, oggi Assessore ai Beni Comuni, Alberto Lucarelli.
I prossimi passi sono la discussione in Consiglio Comunale ed il coinvolgimento della cittadinanza e dei lavoratori del servizio idrico, attraverso meccanismi di democrazia partecipativa che incidano nel percorso di approvazione ed eventuali modifiche della delibera, sempre nella direzione indicata dagli esiti referendari.
Se tutto ciò accadrà, e ci auguriamo avvenga quanto prima, Napoli sarà la prima delle tante città per l'acqua bene comune, traguardo per il quale ci sono battuti.


Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale
Italia dei Valori

domenica 9 ottobre 2011

Afghanistan: quello che la guerra non ci lascia vedere



Cari amici,
Lunedì 10 ottobre ci sarà un incontro molto interessante alla sala Domus Mariae in via Marchesa di Caravaggio.
L'evento è organizzato dall'associazione "Laboratorio per la Pace" che cerca di realizzare una serata di riflessione sull'Afghanistan. Interverrà Don Renato Sacco, consigliere nazionale di "Pax Christi" e testimonierà ciò che ha vissuto nel suo ultimo viaggio come rappresentante della medesima associazione.

Visto l'attualità dell'argomento, credo che valga la pena essere presenti.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

giovedì 6 ottobre 2011

Che spettacolo deprimente!



Cari amici,
in consiglio comunale, quando si discuteva di bilancio di previsione, ho denunciato la sporcizia che c'è in città e non ho esitato a dire quello che penso. Il Vicesindaco Verdura Elios Eros ha cercato di girare intorno al problema, ma i dati di fatti sono tutti davanti ai nostri occhi.
Inoltre non sapeva cosa dire, era in enorme difficoltà a giustificare la situazione drammatica e si arrampicava sui vetri per celare la verità, cioè che sono stati tagliati i fondi a disposizione per le pulizie delle strade. Quindi se prima, faccio un ipotesi, un operatore ecologico della ditta, che ha l’appalto, passava quasi tutti i giorni lavorativi, adesso passa una volta alla settimana (se va bene).

Infatti nella foto, appena scattata verso mezzogiorno di oggi, che ho pubblicato c'è uno spettacolo deprimente nella piazzetta di fronte alla stazione delle Ferrovie Nord di Galliate. I residenti della zona si lamentano moltissimo in quanto dalla settimana scorsa non si vede qualcuno degli addetti ai lavori a venire prendere il materiale lasciato. Questa immagine dimostra una delle tante situazioni che dobbiamo vedere tutti i giorni. Eppure il nostro Vice Sindaco dice che non ha mai avuto segnalazioni di questo tipo. Sarà il fatto che non vede o che non vuole vedere? 
E meno male che poi la Lega ha il coraggio di parlare male di Napoli! Invece di parlare male della altre città o delle altre terre, guardatevi intorno per capire cosa state combinando.


Rebecchi Lorenzo
Consigliere comuale IDV

lunedì 3 ottobre 2011

Davigo a Galliate, "Tangentopoli 20 anni dopo"




L’associazione culturale "Uguaglianza e Libertà" ha organizzato a Galliate, venerdì 7 ottobre 2011, alle ore 21.00, presso la Sala Manfredda dell'Oratorio, in viale Beato Quagliotti n. 1, un incontro pubblico con il dottor Piercamillo Davigo, Consigliere della Corte di Cassazione, famoso perchè fu membro del pool anticorruzione a Milano ai tempi dell'inchiesta di Mani Pulite nel 1992/93. 
A quasi venti anni dall'inchiesta che cambiò il paese, l'associazione vuole ricordare quel periodo che cambiò l'assetto politico ed istituzionale. Il Dott. Davigo parlerà di quello che fu Tangentopoli, di cosa rappresentò per la magistratura, per i cittadini e per la politica soprattutto.
Infine la seconda parte della serata verterà sull'analisi del cancro della corruzione che ancora oggi, basta leggere i giornali, divora la democrazia, lo stato di diritto ed il futuro delle nuove generazioni.

Associazione "Uguaglianza e Libertà"