giovedì 24 dicembre 2009

Buon Natale e buon anno!



Cari amici,
le nostre attività politiche per quest'anno sono terminate. E' arrivato il momento di riposare e di vederci dopo le feste. Ricominceremo dopo l'epifania.
Non è stato un anno malvagio per l'Italia dei Valori. Molti impegni ci spetteranno l'anno prossimo come l'elezioni regionali, la formazione di uno statuto cittadino e l'individuazione di una nuova squadra che manderà avanti il progetto politico dell'Italia dei Valori a Galliate. Ci sarà anche il congresso provinciale.
Non posso che ringraziare tutti coloro che hanno dato una grossa mano a questo grandioso e straordinario partito. Spero di non avervi annoiato.
Adesso è arrivata l'ora di fare gli auguri personali ed a nome del partito che ho l'onore di rappresentare a tutti voi e ed alle vostre rispettive famiglie per un felice e sereno Natale e per un anno nuovo ricco di emozioni e fortune.

Con affetto

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale
Segretario cittadino Italia dei Valori
www.italiadeivalori-galliate.blogspot.com

mercoledì 23 dicembre 2009

Il sindaco Ferrari speghi i rapporti con l'estrema destra


Ciao amici,
vi giro un'interrogazione molto delicata sui presunti rapporti tra il Sindaco di Galliate e l'associazione Casapound. In questa istanza sono il primo firmatario.
A voi i commenti.

"Egr. Sindaco Dott. Davide Ferrari,


premesso che


- siamo venuti a conoscenza che venerdì 11 dicembre presso l’ex biblioteca di via Matteotti si è tenuta una conferenza a cura dell’associazione politica culturale “Casapound” e che la manifestazione ha richiesto la massiccia presenza di forze dell’ordine in assetto anti sommossa e ha coinvolto anche le forze locali della polizia municipale;
- l’associazione politico - culturale “Casapound” è famosa per le sue posizione oltranziste di estrema destra e per essere stata protagonista di gravi episodi di violenza;
- tale gruppo costituisce un pericolo per l’ordine pubblico, per le idee che divulga e per le modalità con cui le mette in pratica;


considerato che


- “Casapound” ha avuto il permesso dal Comune di Galliate di usufruire dell’ex biblioteca di via Matteotti per realizzare una manifestazione pubblica grazie soprattutto al suo intervento;
- Lei ha presentato due richieste all’Ufficio Protocollo del Comune di Galliate per conto della stessa, dopo che lei stesso ha ricevuto presso la propria posta elettronica personale la richiesta dell’associazione Casapound;
- non esistendo alcuna delibera di giunta in materia l'autorizzazione è avvenuta in espressa violazione all’art 13 (Utilizzo di immobili, strutture o beni) del vigente "Regolamento delle associazioni", il quale prevede che "L’utilizzo gratuito o agevolato di immobili o strutture pubbliche, beni e servizi da parte delle Associazioni costituisce vantaggio economico a favore dei soggetti utilizzatori" e che " L’assegnazione avverrà con deliberazione della Giunta comunale a seguito di domanda da parte delle Associazioni interessate – alla quale dovrà essere allegata documentata relazione sull’attività svolta e da svolgere – ed il beneficio economico che ne deriva all’associazione sarà quantificato contestualmente all'adozione della suddetta deliberazione"


Le chiediamo


- quali rapporti Lei ha con questa organizzazione?
- quali obiettivi si prefigge la Sua collaborazione?
- ritiene che il Sindaco abbia un potere superiore a quanto fissato da leggi e regolamenti ?
- non ritiene la sua apertura un danno all’immagine dell’Amministrazione Comunale, alla figura di primo cittadino ed un pessimo esempio per i galliatesi?
- non considera questo suo atteggiamento quantomeno ambiguo e poco trasparente verso la realtà locale che rappresenta e verso gli elettori che l’hanno votata?
- Se non ritiene che aver concesso autorizzazione a questa manifestazione potesse creare problemi di ordine pubblico e di sicurezza ai cittadini galliatesi?
- Se ritiene corretto esibire la fascia tricolore da sindaco a fianco del simbolo di Casapound sui social network?


Si desidera ricevere risposte nel prossimo Consiglio Comunale.

Distinti saluti


Galliate, 21 dicembre 2009


Gruppo consiliare
“Centro Sinistra Susanna Sindaco”

Primo firmatario Rebecchi Lorenzo
Cofirmatario Garzulano Susanna
Cofirmatario Ceriotti Marco
Cofirmatario Re Erminio
Cofirmatario Bernardi Annalisa
Cofirmatario Galeri Franco
Cofirmatario Davide Trivi

Ordine del giorno: Solidarietà e fondi per i lavoratori di Phonemedia



Egr. Ill.mo Sindaco di Galliate
Dott. Davide Ferrari


IL CONSIGLIO COMUNALE


premesso che


- L’azienda Phonemedia, facente parte del gruppo Omega, è la terza azienda in Provincia di Novara per il numero di occupati;
- Sono 700 circa i lavoratori novaresi non prendono gli stipendi dal mese di settembre mettendo in ginocchio intere famiglie, fino ad arrivare a gesti di disperazione;
- Ci sono altre sedi nel territorio piemontese di Phonemedia come a Biella ed a Trino Vercellese che si trovano nelle medesime condizioni;


considerato che


- In totale ci sono più di 13.000 dipendenti del gruppo Omega che si trovano nelle stesse emergenze in tutto il territorio nazionale;
- Ad oggi, coloro che lavorano presso lo stabilimento di Novara non hanno ricevuto alcuna forma di sostegno previdenziale ed assistenziale, come la cassa integrazione;
- Diversi personaggi illustri della politica nazionale si sono occupati del problema, tra i quali emerge Antonio Di Pietro, unico leader nazionale di un partito che è addirittura entrato nelle ditte per esprimere affetto e sostegno ai lavoratori in difficoltà economica, illustrando le proposte fatte in Parlamento ed al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta ;


ESPRIME


- totale ed incondizionata solidarietà ai lavoratori impiegati presso Phonemedia ed alle loro famiglie che si sono trovate senza le possibilità economiche per vivere in modo dignitoso;



ED IMPEGNA IL SINDACO E L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE


- Ad inviare il proprio messaggio di affetto e sostegno ai lavoratori di Phonemedia per conto della cittadinanza galliatese;
- a versare la somma di 10.000, entro due mesi dalla discussione dell’ordine del giorno, a favore del Fondo di Solidarietà costituito dal Comitato dei lavoratori di Phonemedia di Novara, rappresentativo di tutti gli occupati prezzo l’azienda, per sostenere quelle persone con maggior difficoltà finanziaria.


Si desidera ricevere risposte nel prossimo Consiglio Comunale.


Distinti saluti


Galliate, 21 dicembre 2009


Rebecchi Lorenzo
Consigliere Comunale
“Centro Sinistra Susanna Sindaco”

Interrogazione sulla bretella Novara - Malpensa


Alla c.a. del Sindaco di Galliate
Dott. Davide Ferrari

Galliate, 21.12.2009

Premesso quanto segue :

in questi giorni l’Amministrazione provinciale di Novara, con particolare riferimento al Presidente della Provincia Diego Sozzani che ha pubblicamente espresso l’urgente necessità di realizzare il nuovo collegamento stradale Novara-Malpensa , il cui percorso terminale è stato individuato nella campagna a ridosso di Bellinzago e Oleggio,
i Sindaci dei comuni di Cameri, Bellinzago e Oleggio ,direttamente interessati dall’opera, hanno espresso parere altrettanto favorevole,
diversamente, il sindaco di Galliate e la Sua Amministrazione non sono pubblicamente intervenuti riguardo alla questione.

Considerato inoltre :

la città di Novara è già ben collegata con Malpensa , dalla nuova bretella autostradale posizionata appena dopo il Ticino , facilmente e velocemente raggiungibile dall’autostrada TO-MI ,
la porzione nord della Provincia di Novara è ben collegata a Malpensa tramite la bretella di collegamento Milano Laghi e la VoltriSempione,

la nostra città di Galliate e i paesi limitrofi da decenni si collegano a Malpensa , attraverso il veloce tratto Ponte Ticino-Turbigo- Nosate –Malpensa , utilizzato abitualmente anche dai cittadini novaresi

con il nuovo collegamento Novara-Oleggio, Galliate verrebbe definitivamente tagliata fuori da ogni possibilità di investimenti correlati all’Aereoporto di Malpensa, ed in particolare verrà definitivamente persa la possibilità di realizzare un nuovo ponte di attraversamento del Ticino, opera che avrebbe rimosso il "collo di bottiglia" generato dallo storico ponte in ferro e dall'attuale viabilità di accesso,

il nuovo collegamento impegnerebbe una grossa porzione di campagna a ridosso e all’interno del Parco del Ticino , già gravemente compromessa da precedenti realizzazioni,

l’ipoteca bretella ha costo altissimo per le tasche dei contribuenti da far emergere molti dubbi sull’utilità dell’opera,

Interroghiamo il Sindaco

per conoscere il parere dell’Amministrazione in merito alla questione in oggetto , con preghiera di risposta nella prima seduta utile di Consiglio Comunale e, in relazione all’importanza dell’argomento , anche con urgente risposta scritta.

Distinti saluti.

Lorenzo Rebecchi
Marco Ceriotti
Consiglieri comunali
"Centro Sinistra Susanna Sindaco"

domenica 20 dicembre 2009

Antonio Di Pietro a Novara: foto e video






Cari amici, vi giro alcune foto ed il video fatto da Altaitalia Tv sull'incontro con Di Pietro a Novara. A breve darò tutte le foto a Beppe che provvederà a pubblicarle sul sito provinciale del partito. Sono stati momenti indimenticabili. Spero anche per voi.

Rebecchi Lorenzo
Segretario organizzativo provinciale
Italia dei Valori
www.idvnovara.net
3470900421

sabato 19 dicembre 2009

Antonio Di Pietro a Novara: proposte concrete per i lavoratori di Phonemedia!


Non è mancata la solidarietà a favore dei lavoratori di Phonemedia. Di Pietro ha ricordato gli amici sfortunati che lavorano in un'azienda che ha un piano industriale, ma solo un piano di fuga. Ha detto che manterrà gli impegni. Abbiamo fatto una denuncia già dal primo giorno. Ha espresso la sua totale solidarietà!
Inoltre il gruppo consiliare regionale dell'Italia dei Valori farà una proposta per pagare gli stipendi. In altre parole le banche anticiperanno gli stipendi ai lavoratori, acquistando crediti con la garanzia della Regione Piemonte.
Il sottoscritto presenterà un ordine del giorno con una proposta concreta per gli occupati di Phonemedia.
Ma di questo ne parleremo presto.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale
Segretario organizzativo provinciale
Italia dei Valori

Antonio Di Pietro a Novara: impegno per il nostro territorio


Cari amici,
Ieri è stata una mattina meravigliosa per il militanti novaresi dell'Italia dei Valori. E' stata inaugurata la sede del partito in Corso Milano n. 44/b a Novara con la presenza puntuale di Antonio Di Pietro.
E' stata una giornata emozionante! Di Pietro è stato, come sempre, molto chiaro e conciso. Ha caricato i nostri dirigenti e militanti per gli impegni elettorali ma soprattutto per i programmi che dobbiamo portare avanti per il paese e per i nostri territori.
Il leader dell'Italia dei Valori ha annunciato in anteprima nazionale la presentazione di due referendum abrogativi. Il primo riguarda l'abolizione della legge che vuole realizzare centrali nucleari. Il secondo punta a cancellare le norme che hanno privatizzato l'acqua.
Sul Lodo D'Alema, egli ha detto che è una proposta senza senso, che per fortuna non passerà perchè i suoi stessi elettori la bocceranno. E' scandaloso solo pensarlo: è come dire che piuttosto che essere colpiti da uno sparo, è meglio essere accoltellati. Antonio Di Pietro ha ben risposto alle dichiarazioni dell'esponente del Pd Massimo D'Alema che ieri in un'intervista al Corriere della Sera aveva detto che se per evitare il processo di Silvio Berlusconi si deve liberare centinaia di imputati di gravi reati, è quasi meglio che facciano una leggina ad personam. Parole vergognose dal parte di D'Alema. Amici dei Pd riflette sui vostri dirigenti.
Sulle elezione regionali ha detto che se in Campania dovesse vincere Cosentino, il giorno dopo le elezioni verrebbe arrestato, perche' c'è un provvedimento restrittivo e la giunta si dovrebbe fare a Poggioreale. La regione del Sud la definisce "incandescente" e caratterizzata da una "sfiducia totale" da parte dei cittadini sia nei confronti della destra che della sinistra. Questo dimostra il vero impegno del PDL contro la mafia.
Noi invece in Calabria, precisa Di Pietro, abbiamo proposto una candidatura alternativa al centro-sinistra, Callipo, imprenditore che ha rifiutato sempre il pizzo, ma nel resto del Paese stiamo cercando in tutti i modi un punto d'incontro.
Per le prossime elezioni regionali l'Italia dei Valori non ha nessuna riserva nei confronti della candidata del centrosinistra, e presidente uscente, Mercedes Bresso. Come Idv abbiamo predisposto un programma che punta su lavoro, occupazione, difesa del territorio, ambiente e sicurezza, che puo' andare ben d'accordo con l'integrazione. Su questi temi abbiamo chiesto alla coalizione di poterci confrontare.
Inoltre sul nostro sito provinciale potrete trovare anche il filmato del discorso fatto da Antonio Di Pietro all'inaugurazione della sede. In allegato troverete l'articolo del Corriere di Novara sull'evento di ieri.

Rebecchi Lorenzo
Segretario organizzativo provinciale
Italia dei Valori
www.idvnovara.net
3470900421

giovedì 17 dicembre 2009

E' TUTTO PRONTO PER L'ARRIVO DI TONINO


Cari amici,
La nostra macchina oraganizzativa si è mossa al meglio! E' tutto pronto per l'arrivo di domani di Tonino a Novara per l'inaugurazione della sede provinciale in Corso Milano n. 44/b prevista per le 11,00. Ci saranno il coordinatore provinciale, Renzo Tognetti, il coordinatore regionale Andrea Buquicchio, il senatore Patrizia Bugnano. Con la conferenza stampa verranno presentati la squadra del direttivo provinciale e le segreterie cittadine. E poi si cercherà di far incontrare i lavoratori di Phonemedia con l'on. Di Pietro. Ci saranno la stampa e le televisioni. Vi aspettiamo poi per fare un brindisi per festeggiare l'apertura della nuova sede e per farci gli auguri di Natale e buon anno.

Rebecchi Lorenzo
Segretario organizzativo provinciale
Italia dei Valori
www.idvnovara.net
3470900421

giovedì 10 dicembre 2009

Cena di Natale Italia dei Valori mercoledì 16 dicembre presso la trattoria "La Cazola"


Cari amici,
Vi comunichiamo con piacere che mercoledì 16 dicembre faremo la classica cena di Natale con i militanti e simpatizzanti dell'Italia dei Valori presso la trattoria "La Cazola" in via S.S. Martiri n. 16 a Galliate.
Vi chiederemmo di darci per favore la conferma via e-mail per poter prenotare il numero esatto di posti entro lunedì sera.
Il costo è di 20 euro bevande comprese. Se volete portare amici, parenti o consorti, non ci sono problemi, basta che ci avvisiate.
Il ritrovo sarà davanti alla sede di partito in viale Cavour n. 62 sempre a Galliate alle ore 19,45.
Confidiamo di vedervi numerosi; sarà l'occasione per stare insieme in allegria e per scambiarci gli auguri di buon natale e di buon anno. Non si sa mai che il nuovo anno ci porti qualcosa di nuovo, come ad esempio un nuovo Presidente del Consiglio.

Un abbraccio

Lorenzo Rebecchi
Segretario cittadino Idv Galliate
3470900421

domenica 6 dicembre 2009

La Casta diventa ancora più Casta



La proposta di legge sulla riforma del processo penale, meglio dire «salva Berlusconi», prevede la prescrizione dei processi in corso in primo grado per i reati «inferiori nel massimo ai dieci anni di reclusione» se sono trascorsi più di due anni a partire dalla richiesta di rinvio a giudizio del pubblico ministero senza che sia stata emessa la sentenza. Questo vale per ogni grado di giudizio.
Il provvedimento entra in vigore il giorno dopo alla pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Migliaia di processi, tra cui quelli sui maggiori scandali italiani come Parmalat e bond argentini, andranno tutti estinti: è la più grande amnistia mascherata e truffaldina della storia. Lo stesso processo sulla clinica Santa Rita rischierà di finire nel nulla. Rientrano nella prescrizione anche i processi a carico del premier Berlusconi: quello sui diritti tv Mediaset (in cui il premier è imputato per reati societari) e quello Mills (nel quale Berlusconi deve rispondere per corruzione in atti giudiziari). Come dichiarato da Gasparri, è necessario «garantire la certezza della pena e avere una giustizia più rapida». Infatti il modo per avere una giustizia rapida si chiudono i processi in corso, invece di dare risorse e strumenti alla magistratura. Questa è, al momento, la sua applicazione immorale e, probabilmente, ancora una volta incostituzionale in quanto cozza con il principio di uguaglianza dettato dalla nostra Costituzione. Il falco Ghedini, avvocato di Berlusconi, le tenta proprio tutte pur di salvare il suo assistito da condanna certa; fino al punto di approvare una legge che prescriverà i reati degli immigrati, delle infrazioni stradali, degli incidenti sul lavoro, dei crimini ambientali e chissà quanti ancora: circa centomila. Così non si potrà più accusare Berlusconi di essersi fatto confezionare una legge «ad personam». E se il disegno di legge dovesse essere affossato nuovamente ci sarà subito pronto quello che reintroduce l’immunità parlamentare bocciato nel 1993, con un referendum, dal 93% degli italiani. Stiamo ritornando ai privilegi feudali, come li chiamava Travaglio. Come se già alla Casta non bastasse quello che ha già.
Adesso le stanno provando tutte le poter "truffare" con la massima tranquillità, per non avere controlli e verifiche nel loro sporchi affari.
Quindi Berlusconi, per salvarsi dai suoi processi, rischia di garantire l'impunità ai criminali di qualunque tipo con effetti devastanti per l'intera collettività. I delinquenti ringraziano. I mafiosi brindano. I cittadini onesti piangono.
Per questa riforma l'Italia dei Valori si muoverà con un referendum e con un'opposizione netta in tutte le piazze e nelle sedi istituzionali. Il successo del 5 dicembre ne è stata la prova. Per adesso sono previsti tre ferendum, contro il nucleare, contro la privatizzazione dell'acqua pubblica e appunto contro la riforma del "processo breve", una volta approvata.
Per adesso vi invito a leggere le parole dello scrittore Roberto Saviano, (http://temi.repubblica.it/repubblica-appello/?action=vediappello&idappello=391117) sotto scorta per le pesanti minacce di morte subite dalla criminalità organizzata, per sottoscrivere il suo appello per non far morire per l'ennesima volta la giustizia italiana.
Combatteremo quei provvedimenti, ideati dal centro destra, che servono alla Casta per essere ancora più Casta.
L'Italia dei Valori sarà differente, ancora una volta, dal resto dell'intera classe politica. Noi siamo un'altra cosa!

Rebecchi Lorenzo
Consigliere Comunale Italia dei Valori
3470900421

venerdì 4 dicembre 2009

ANTONIO DI PIETRO TORNA A NOVARA!


Cari amici,
non è ancora passata una settimana dal suo arrivo e adesso è arrivata la conferma che Antonio Di Pietro tornerà a Novara per il 18 dicembre alle ore 11,00 per l'inaugurazione della sede provinciale in Corso Milano n. 44/b sempre a Novara.
Che meraviglia! Inoltre sul sito potrete vedere il filmato di un pezzo dell'incontro con Antonio Di Pietro con i lavoratori Phonemedia sul sito provinciale, gestito dal nostro instancabile Giuseppe Guarlotti.
Il sito nuovo è www.idvnovara.net. Questa è una novità importante! E sono felice di parlavene!
Vi informo che il sito di Galliate è momentaneamente chiuso perchè stiamo rivedendo tutto il sistema di comunicazione sulla rete.
C'è ancora il nostro blog, www.italiadeivalori-galliate.blogspot.com, quindi lì potrete trovare tutte le nostre informazioni locali pubbliche che diffondiamo su internet.
Comunque il vecchio sito di Galliate non lo butteremo via. Non manderemo al vento mesi e mesi di lavoro, ma lo riutilizzeremo in un altro modo e a breve ve lo diremo.
Quindi andate sul nuovo sito provinciale www.idvnovara.net e ditemi cosa ne pensate.

Saluti

Rebecchi Lorenzo
Segretario organizzativo provinciale
Italia dei Valori
www.idvnovara.net - www.italiadeivalori-galliate.blogspot.com

giovedì 3 dicembre 2009

Trasmissione via web dei consigli comunali: vittoria storica per l'Italia dei Valori a Galliate!


Nell'ultimo consiglio comunale di Galliate di lunedì 30 novembre abbiamo discusso della mia mozione per ridurre lo stipendio degli amministratori comunali. Ovviamente è stata respinta.
Nel bilancio hanno infatti confermato lo stanziamento di 70.000,00 euro per l'anno 2010 e 2011 per le indennità di carica degli assessori e del Sindaco. Il doppio di quelli precedenti!
Intanto però non hanno previsto nulla, ripeto nulla, per le famiglie in enorme difficoltà economica per la crisi dilagante. Non hanno dato un euro!
Questo è il risultato. Loro si aumentano lo stipendio mentre tanti galliatesi non arrivano a fine mese. La fascia più debole della popolazione non avrà alcun sostegno e l'Amministrazione non intraprenderà alcuna iniziativa.
Ma ciò che è più incredibile è successo quando ho chiesto le ragioni politiche della scelta di stanziare 140.000 euro in due anni per le tasche degli assessori, primo cittadino compreso.
Il sindaco Ferrari si è rifiutato, ripeto, si è rifiutato, di darmi delle spiegazioni.
Mi è stato detto di andare agli uffici competenti del Comune per avere le dovute risposte. Questa è la stata la sua risposta! E' una vergogna! Ma cosa posso chiedere ad un dipendente comunale? E' stato umiliato il ruolo fondamentale del Consiglio
comunale, cioè quello di sapere e di capire cosa vuole la Giunta e quali sono i suoi scopi. Hanno trovato una scusa per non dire la verità. Hanno paura di parlare di questo argomento.
Noi non ci fermerò qui.
Comunque non posso che dire due note positive di cui possiamo andare orgogliosi che poi è il motivo del perchè vi ho scritto.
Innanzitutto è passata la nostra mozione sulle trasmissioni via diretta streaming e via web dei consigli comunali. Sono state apportate delle modifiche, ma comunque l'obiettivo è stato raggiunto! Sono molto soddisfatto e di questo me ne compiaccio. Abbiamo raggiunto un grande risultato! E' una battaglia storica dell'Italia dei Valori! Adesso a breve, come recita la mozione, potrete vedere da casa vostra i consigli comunali e sapere cosa facciamo per voi. Potrete capire se qualcuno invece lavora per qualcun altro, ma non per i cittadini.
La trasparenza ha vinto e il cittadino ha conquistato un diritto in più: la democrazia partecipata.

Lorenzo Rebecchi
Consigliere Comunale
Segretario cittadino Italia dei Valori
3470900421

Assestamento di bilancio, riduzione indennità, crocifisso, trasmissioni via web dei consigli comunali e Pino Masciari


Negli ultimi consigli comunali del 26 e 30 novembre abbiamo discusso di molti argomenti. Dell'assestamento di bilancio non ci sono molte novità su cui parlare.
Infatti sono state rinviate al 2012 tutte le opere previste e hanno confermato lo stanziamento di 70.000,00 euro per l'anno 2010 e 2011 per le indennità di carica degli assessori e del Sindaco.
Hanno finanziato il buco di bilancio, dovuto dal taglio dei trasferimenti dallo Stato e dall'Ici, con gli oneri di urbanizzazione del Centro Commerciale di Montipò.
Non hanno previsto nulla, ripeto nulla per il sociale e per le famiglie in difficoltà.
Questo è il risultato. Loro si aumentano lo stipendio mentre tanti galliatesi non arrivano a fine mese. La fascia più debole della popolazione non avrà alcun sostegno.
Ma ciò che è più vergognoso è successo quando abbiamo discusso la mia mozione sulla riduzione delle indennità. Il sindaco Ferrari si è rifiutato, ripeto, si è rifiutato di dare delle spiegazioni politiche sulla decisione di stanziare altri 70.000 euro per gli anni successivi.
Mi è stato detto di andare agli uffici competenti del Comune per avere le dovute risposte.
Questa è una vergogna! E' stato spodestato ed umiliato il ruolo fondamentale del Consiglio comunale. Hanno trovato una scusa per non dire la verità.
Hanno paura di parlare di questo argomento. Su questo tema, non ci fermerò qui.
Sul crocifisso c'è stata molta battaglia tra i due schieramenti. Abbiamo ribadito la nostra posizione. E' una sentenza, che piaccia o no, va rispettata da tutti. Non siamo contro il crocofisso, ma ci sono ben altri problemi che l'aula consiliare dovrebbe discutere. Ho ricordato la sentenza della Corte Europea di Giustizia sull'occupazione abusiva delle frequenze nazionali da parte di Rete 4. Di quella non nè parlano? E' solo una mossa elettorale per le regionali.
Comunque non posso che dire due note positive di cui possiamo andare orgogliosi.
Innanzitutto è passata la nostra mozione sulle trasmissioni via diretta streaming e via web dei consiglio comunali. Sono state apportate delle modifiche, ma comunque l'obiettivo è stato raggiunto. Sono molto soddisfatto e di questo me ne compiaccio. Abbiamo raggiunto un grande risultato! E' una battaglia storica dell'Italia dei Valori! Adesso a breve, come recita la mozione modificata, potrete vedere da casa vostra i consigli comunali e sapere cosa facciamo per voi. Potrete capire se qualcuno invece lavora per qualcun altro, ma non per i cittadini.
La trasparenza ha vinto e il cittadino ha una possibilità in più, anzi ha conquistato un diritto: la democrazia partecipata.
Infine il sindaco Ferrari nelle sue comunicazioni al consiglio ha ammesso di essere favorevole a rendere omaggio a Pino Masciari, ma non è possibile concedere la cittadinanza onoraria galliatese perchè non è previsto tale istituto nello Statuto Comunale. Questo è vero.
Anche qui sono molto felice dell'apertura della giunta perchè ha riconosciuto i meriti di Pino Masciari ed i suoi sacrifici familiari per la giustizia.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere Comunale
Segretario cittadino Italia dei Valori
3470900421