lunedì 7 marzo 2011

Il tricolore e l'incoerenza del Sindaco



Cari amici,
nell'ultimo consiglio comunale, si è discussa sulla mozione presentata dal consigliere Nicola Pomella con la quale si chiedeva di impegnare l'Amministrazione a promuovere e sollecitare enti e privati ad esporre la bandiera italiana nei propri uffici o nelle proprie case.
E' bastato questo argomento, dove si aspettava l'unanimità, dove era scontata addirittura l'approvazione, per far accadere l'inverosimile.
La maggioranza è risultata spaccata. Qualcuno di loro suggeriva che sarebbe stato meglio una raccomandazione e non una mozione. Altri chiedevano l'esposizione anche della bandiera del Piemonte.
Il capogruppo Vella, Lega Nord, ha addirittura accusato il centro sinistra di strumentalizzare la vicenda della bandiera per finalità politiche. Non volevo credere alle mie orecchie. Ma come si fa a dire che la proposta di esporre il nostro tricolore sia un'opera di strumentalizzazione? La nostra bandiera è la culla della nostra storia e della nostra cultura. E' il simbolo della nostra Nazione. Come si fa ad affermare una cosa simile?
Il sottoscritto ha detto chiaramente che è inaccettabile affermare parole simili. Queste sono parole di chi non condivide i valori dell'Unità di Italia. Questa divisione fa male alla storia ed al nostro paese.
E' intollerabile quello che alcuni esponenti della Lega e del PDL hanno detto in consiglio comunale. Hanno cercato di celare le loro perenni divisioni su temi che dovrebbero essere patrimonio di tutta la classe politica.
Addirittura il sottoscritto ha rilevato la divisione che esiste tra la Lega e il Pdl e tra il capogruppo della Lega, Vella ed il Sindaco sullo stesso punto, dato che quest'ultimo è promotore di iniziative sulla bandiera italiana, mentre il consigliere Vella no.
Ho anche apprezzato pubblicamente l'entusiamo del sindaco Ferrari per le manifestazioni che sta facendo per dare omaggio all'Unità di Italia ed al tricolore e nonostante questo sono stato attaccato dal primo cittadino solo perchè ho evidenziato quello che era palese a tutti: la bandiera italiana non è patrimonio del centro destra.
Alla fine la mozione di Pomella è passata con l'emendamento con cui l'Amministrazione invitava, quindi non promuoveva e non sollecitava, l'esposizione del tricolore nella nostra città. Si sono astenuti solo i consiglieri della Lega, Sindaco compreso.
Comunque a parte le parole, la realtà è ben diversa. Ufficialmente il Sindaco non inviterà la cittadinanza ad esporre la bandiera italiana, nei fatti invece il Sindaco organizzerà un evento interessante il 12 marzo per creare una bandiera umana di color verde, bianca e rossa. Egli sta lavorando a tale progetto prima ancora della discussione della mozione. Non mi si dica che lo fa per dar seguito alla volontà del consiglio comunale. Io non mancherò all'appuntamento. Ringrazio Ferrari ancora e lo apprezzo per quello che fa. Ma non ha dato una bella prova di coerenza! Questa è la verità!

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

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