mercoledì 30 luglio 2008

Referendum: si parte e saremo anche a Galliate


Il partito dell'Italia dei Valori ha depositato oggi il quesito referendario per abrogare il lodo Alfano, la cd. " salva premier". La nostra richiesta di referendum è composta di una sola riga: volete voi che sia abrogata la legge “salva Premier”, sfruttata da Berlusconi per non farsi processare?
Questo è un quesito di democrazia che rispetta l'articolo 3 della Costituzione. Il concetto “la legge è uguale per tutti” deve essere riaffermato.
Dobbiamo essere determinati nella nostra azione, ci dobbiamo impegnare a raccogliere le firme per il referendum affinché i cittadini possano decidere se noi siamo tutti uguali o ci siano persone, come la Casta, che è al di sopra della legge.
Abbiamo bisogno del vostro aiuto. Per questo sfrutto l'occasione per fare un appello a tutti voi per fare uno sforzo per sostenerci in questa iniziativa per la riaffermazione del principio di uguaglianza di fronte alla legge.
Nelle prossime settimane, prepareremo la macchina organizzativa. Abbiamo bisogno di persone che ci aiutino a raccogliere le firme, a preparare banchetti, a firmare il nostro quesito referendario.
Inizieremo la raccolta ufficiale delle firme, come ha voluto Antonio Di Pietro il 12 settembre con il lancio dell'iniziativa a Vasto. Vi faremo sapere nelle prossime settimane dove ci saranno i centri di raccolta e tutto il materiale a disposizione, e soprattutto dove sarà il centro informazioni di tutti gli eventi che si svolgeranno in tutte le province d'Italia.
Dal 12 settembre al 12 dicembre ci saranno tre mesi di fuoco in cui tutti i giorni, soprattutto nei fine settimana faremo eventi in tutte le piazze d'Italia.
Diffondete per favorire questa iniziativa il più possibile o divulgate questo indirizzo e-mail (info@antoniodipietro.com) in modo che chi crede in questa battaglia prenda contatto con l'organizzazione per dare la propria disponibilità e allo stesso tempo per aiutarci anche nella raccolta delle firme.
E' già fissato la data di deposito delle firme in Cassazione l'8 gennaio dell'anno prossimo.
Faremo dei banchetti e dei gazebo per raccogliere le firme nei grandi centri della provincia, come Novara, Galliate, Trecate, Oleggio, Arona e Borgomanero e tenteremo di organizzare anche qualcosa nei piccoli comuni dove abbiamo un nucleo di militanti e simpatizzanti come ad esempio Bellinzago, Carpignano Sesia e Varallo Pombia.
Noi dell'Italia dei Valori di Galliate, faremo la nostra parte.
Questo è il momento di scendere in piazza per manifestare il nostro dissenso contro le leggi impunità volute dall'attuale maggioranza per salvare il destino del Presidente del Consiglio.
E' ora di lavorare sodo per la riuscita dell'iniziativa e per raccogliere il malcontento della gente che vede le istituzioni usate per fini privati.
E' ora di scendere in campo per riaffermare la giustizia ed i principi di uguaglianza e per cambiare la rotta che il paese ha intrapreso da quando Berlusconi ha preso il potere. Non possiamo permettere che Berlusconi faccia quello che vuole per tutelare i propri imperi economici e per salvarsi da ogni guaio giudiziario.
Non è giusto che i problemi del premier siano i problemi del paese. Non è inoltre corretto che i cittadini diventino sempre più sudditi e che subiscano e soffrano le decisioni che danno vantaggio solo a qualcuno che sta al potere e che nello stesso tempo recano danni alla collettività.
Per questo chiedo di darci una mano e per questo abbiamo bisogno il vostro aiuto.
E' ora di dimostrare che noi siamo un'altra cosa.

Rebecchi Lorenzo
347/0900421

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