domenica 5 settembre 2010

Grave la mancanza di impegno contro le infiltrazioni mafisose


Giovedì 2 settembre, durante la discussione sulla mozione che ho presentato per impegnare la giunta ed il consiglio comunale ad impedire ogni forma d’infiltrazione di carattere mafioso, la maggioranza di centro destra ha fatto la solita magra figura. Il capogruppo, il leghista Vella, ha detto addirittura che sono principi talmente ovvi e scontati che non c’è nemmeno bisogno di approvare un ordine del giorno. Mi ha accusato di fare retorica. Non poteva esserci delle battute più ridicole.
Il mio obiettivo era quello di far intraprendere dell’iniziative contro ogni tentativo di diffusione nel nostro territorio delle organizzazioni criminali, visti i gravi episodi successi in Provincia di Novara, dopo il monito della Direzione Distrettuale Antimafia sulla presenza di questi sistemi criminali nella nostra zona, al punto che le indagini della Procura di Milano ammettono l’effettiva collocazione di una ndrina calabrese. Sono segnali da non trascurare.
Infatti il mio ordine del giorno conteneva dei suggerimenti molto interessanti ed utili. Era poi così tanto sbagliato chiedere all’Amministrazione di impedire l’inserimento della malavita nei controlli degli appalti pubblici con particolare riferimento ai settori delle opere pubbliche, dei rifiuti e delle cave? Di inserire questi compiti nel regolamento della Consulta sulla sicurezza? Di farsi promotrice di una politica di collaborazione con magistratura ed organismi investigativi? Di promuovere la cultura della legalità democratica nelle scuole, la conoscenza del fenomeno di carattere mafioso e di conservare la memoria di coloro che sono morti perché hanno combattuto in prima linea le organizzazioni criminali?
Per questo ho creduto importante presentare una proposta, apprezzata tra l’altro da tutto il centro sinistra, per prevenire il pericolo. Non bisogna mai abbassare la guardia. Era fondamentale avere una dichiarazione altrettanto forte e chiara da parte delle istituzioni locali.
Vi tralascio i commenti del Sindaco Ferrari, che non valgono la pena di essere citati. Addirittura si è permesso di offendere il sottoscritto con attacchi personali.
Inoltre una proposta simile era sta votata favorevolmente all’unanimità da tutto il consiglio provinciale, Lega e Pdl compreso. Forse nessuno gliela aveva detto, comunque la contraddizione è più palese che mai.
Cari colleghi consiglieri del centro destra è inutile dire che la mia istanza aveva punti condivisibili che fanno parte del vostro patrimonio culturale e poi non approvarla. Contano solo i fatti ed i risultati. E la vostra bocciatura parla chiaro.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere Comunale
Italia dei Valori

1 commento:

Anonimo ha detto...

Noi preferiamo i fatti alle parole e le azioni del Governo e della ns Amm.ne parlano da sole, il resto sono chiacchere o voglia di "fare carriera politica" (auguro a Rebecchi di farla ma suggerisco metodi diversi), saluti A. Vella