venerdì 5 dicembre 2008

Provvedimento anticrisi che mette solo in crisi


Cari amici,
noto con tanta soddisfazione che molti di voi mi segnalano i troppi casi di "anomalie", se così si posso chiamare, da parte del nostro governo. Ciò mi rincuora perchè stiamo creando un rapporto che va al di là della politica.
Comunque, tornando a noi, questa volta chiamerei addirittura "scandalo" la decisione del Ministro Tremonti.
Mi sono arrivate circa una decina di lettere sulla questione del bonus energetico. Cominciamo dal principio. La finanziaria 2007 del governo Prodi prevedeva la detrazione del 55% per le spese affrontate per interventi di ristrutturazione degli immobili indirizzati al risparmio energetico.
Si tratta di una norma che ha riscosso un certo successo e che ha permesso di effettuare interventi sugli isolamenti delle abitazioni, sulla sostituzione di vecchie caldaie e sull'installazione dei pannelli solari.
Ora il bonus non è più automatico. Dovrà essere prenotato all'Agenzie dell'Entrate, che deciderà entro 30 giorni. Verranno ammesse solo le richieste in ordine cronologico fino agli importi disponibili in finanziaria per il 2009 pari a 82,7 milioni di euro.
Tutte le altre richieste verranno respinte. Finora la deducibilità era automatica, senza alcun limite di stanziamento. Ora non è più così. Tutto questo per sanare le finanze pubbliche e per evitare gli sprechi. Che bel lavoro!
La vecchia norma non credo che abbia creato enormi vuoti nelle casse dello stato, anzi ci ha permesso di far emergere il lavoro nero. Quindi ha creato maggior gettito. Si è dato più lavoro e più opportunità alle aziende specializzate nel settore ambientale.
La vecchia norma ha permesso meno consumi petroliferi e di gas, per cui dato un'enorme beneficio ambientale e ha dato uno sconto economico per le casse delle famiglie con bollette meno care.
Quello che ha dell'incredibile però è che la nuova misura voluta da Tremonti ha effetto retroattivo, per cui chi l'ha già richiesta pensando di avere di sicuro dei benifici fiscali è rimasto fregato. Ecco dov'è lo scandalo.
Quindi il nostro caro Berlusconi che vuole ridurre le spese a carico delle famiglie, invece le ha fregato cammin facendo. Molti hanno iniziato i lavori pensando di avere dei vantaggi che ora non sono più garantiti. Ha aumentato la pressione fiscale alle famiglie. Ha anche danneggiato la salute e l'ambiente.
La politica degli annunci per far vedere che fanno tutto per poi trovarci con un pugno di mosche in mano non si ferma. Voleva ridurre il costo della vita ed invece ha aumentato l'Iva a Sky inventantosi che è l'Europa l'ha richiesto.
Adesso non facilita più le proprie aziende, ma pensa a ostacolare le concorrenti come ha già fatto con la Rai. Si inventano le social card per coloro che guadagno poco o niente e che hanno 10 familiari a carico. Alla fine ci guadagna nessuno e pochissime famiglie potranno avere delle garanzie dalle misure a sostegno delle famiglie.
Mi sa tanto che il governo Berlusconi l'unica cosa che sa fare e che è non smetterà mai di realizzare è quella della politica degli inganni e delle fregature.
Molti che hanno chiesto la detrazione del 55% per le spese di risparmio energetico se ne stanno rendendo conto non sulla propria pelle ma sul proprio portafoglio.

Rebecchi Lorenzo
www.italiadeivalori-galliate.com
3470900421

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