domenica 19 agosto 2007

V-Day è anche nostro

Il nostro gruppo parteciperà al V-Day organizzato da Beppe Grillo per il giorno 8 settembre.
Quel giorno verranno raccolte le firme per promuovere una legge di iniziativa popolare. Con quella proposta di legge si vuole:
a) impedire che possano assumere cariche parlamentari chi ha una condanna definitiva o in primo e secondo grado;
b) limitare a due mandati il seggio in parlamento;
c) ripristinare la preferenza diretta degli elettori per eleggere deputati e senatori.
Quindi i motivi del nostro appoggio si possono benissimo intuire e sono di due tipi:
1. I contenuti dell'iniziativa. Infatti sono i nostri stessi cavalli di battaglia. In parlamento il partito IDV, cui siamo vicini, ha già presentato due proposte di legge che vanno nella direzione voluta da Beppe Grillo. Inoltre il nostro partito ha raccolto le firme per abrogare parzialmente la legge elettorale di Calderoli. Non possiamo lasciare solo chi crede nelle nostre idee e nei medesimi progetti.
2. La strategia politica. Questa è importante. E' l'occasione di dare un'immagine al nostro movimento, per dare pubblicità ai nostri propositi. E' il momento di entrare in azione, di avere contattato con la gente, con il territorio, con le associazioni e con la società civile. E' la nostra opportunità per coinvolgere giovani e per sviluppare sia la nostra associazione.
E' un modo per fare proselitismo e per attirare forze nuove.
Sono più 150.000 gli iscritti al V-Day. Non possiamo sciupare questa occasione per conoscere gente e per aumentare il nostro seguito.
Beppe Grillo è uno dei personaggi più vicini alle battaglie di Di Pietro. Più di un'occasione il comico ha pronunciato parole di apprezzamento per il nostro leader.
Non saremo solo delle comparse, ma daremo un contributo attivo alla manifestazione e faremo sentire la nostra presenza, sempre che gli organizzatori ci diano la possibilità.
Ho già avuto dei contatti con alcuni organizzatori e mi chiedono cosa facciamo, quanti siamo, se possiamo trovare un autenticatore. Noi abbiamo bisogno di loro, ma anche loro hanno bisogno di noi. Non lasciamoli soli.
Alcuni mi hanno detto che hanno votato per noi. Questa è la prova che sono vicino a noi. Non dobbiamo perdere questa straordinaria opportunità.
Se devo essere sincero, la parola usata da Grillo per lanciare la sua iniziativa non mi piace molto. Ma questo fa parte del suo repertorio ed il suo modo anche di comunicare.
Noi non ci dobbiamo vergognare di quello che siamo e di ciò in cui crediamo. Le loro battaglie sono anche le nostre. Di fronte alle parole oltraggiose e razziste di Gentilini e alle frasi calunniose di Caruso, non dobbiamo vergognarci degli aggettivi usati da una persona come Grillo che viene censurato da tutti i mezzi di informazione in Italia perchè di ce solo la verità. Le sue verità fanno male ai potenti. I suoi spettacoli in televisione non si vedono da una vita. Per fortuna che esiste internet.
Forza ragazzi. Andiamo per la nostra strada, le persone oneste di questo paese ci stanno aspettando.

Le nostre idee non moriranno mai.

Rebecchi Lorenzo
Portavoce Giovani Italia dei Valori
Novara

Nessun commento: