Egr. Ill.mo Messori,
Le scrivo perché ho letto Le sue dichiarazioni rilasciate al giornale “La Stampa” e sono rimasto sconcertato dalle Sue valutazioni.
Non posso condividere la Sua opinione sul fatto che se Don Gelmini in cada in tentazione, non c'è nulla di male, poiché l'importante è che abbia fatto del bene a dei ragazzi bisognosi.. La tentazione la capisco e non la condanno. Il desiderio sessuale è un fattore umano.
Forse qualcuno però non Le ha spiegato che Don Gelmini è indagato dalla procura non perché ha ceduto alla carne, ma perché ha sfruttato la sua posizione, abusando sessualmente di giovani che erano sotto la sua tutela. La denuncia è partita da più di una persona. Non mi interessa di discutere del caso giudiziario, perché credo sempre nel principio della presunzione di innocenza. Questo vale anche per Don Gelmini.
Le vorrei fare una domanda. Cosa vuol dire che se uno fa del bene, non c'entra se ha fatto del male. Usciamo dal caso di Don Gelmini per favore. Vorrebbe dire che se una persona ha sgozzato una ragazza, come è successo a Genova, il fatto non è grave, anzi bisogna lodarlo perché ha salvato la vita ad altre persone? Allora non va condannato?
Messori si ricordi che nella vita ci sono molte persone che vogliono apparire, vogliono far vedere che fanno del bene solo per mostrare al pubblico che hanno l'anima candida e invece cercano solo di coprire le proprie malefatte.
Come se non bastasse, il peggio l'ha raggiunto quando ha chiesto su quali basi la giustizia umana demonizza la pedofilia e santifica l'omosessualità. Inoltre Lei si chiede chi stabilisce la norma e la soglia d’età? Su quali basi? Caro Messori ma c'è bisogno di chiedersi su quali elementi bisogna condannare la pedofilia? C’è anche da chiedersi chi stabilisce le regole e l’età giusta?
Bene, Le rispondo io. Le trovo due motivi più che validi.
Primo, vada a chiederlo ai genitori delle vittime dei pedofili, anzi Lo vada chiedere direttamente ai bambini protagonisti di quelle orrende vicende.
Lo chieda se hanno ancora voglia di credere nella vita. Chieda ai loro genitori cosa provano a vedere le loro creature distrutte.
Secondo, il Vangelo. Lei lo conoscerà molto bene. Spero. Dice che i pedofili e chi tocca i bambini, merita la gogna. Legga Matteo 18,6; Marco 9,41; Luca 17,1; Atti 16,3. Questi passi parlano della condanna di chi crea scandalo sui bambini.
Eccola servito. Le ho dato una ragione di carattere umano e un altro di carattere divino. Inoltre vorrei dire che cosa c'entra il problema degli omosessualità nei seminari? L'omosessualità è un falso problema. Le accuse vengono rivolte ai prelati perché hanno violentato bambini o hanno abusato di persone anche dell'altro sesso. E' d'accordo con me che esiste differenza tra pedofilia, violenza sessuale alle donne e omosessualità?
Infine Le ricordo un altro passaggio della sua intervista perché mi sembra di capire che Lei non è aggiornato. In America non sono stati assolti la maggior parte delle diocesi e non è vero che non hanno patteggiato. Le vorrei ricordare che la Chiesa Americana ha voluto patteggiare un maxi - risarcimento di 600 milioni di dollari alle vittime dei preti pedofili. Mi sembra che quello che dice Lei è molto diverso invece da quello che ho letto sui giornali.
Dalle mie informazioni e dalle miei fonti, mi sembra addirittura che le sue diocesi stanno vendendo il loro patrimonio per pagare le famiglie delle vittime di quelle che Lei dice: "su quali basi la giustizia umana santifica l'omosessualità e demonizza la pedofilia?"
Mi scusi forse il maxi risarcimento è 660 milioni di dollari. Ma abbia pazienza cosa vuole che sia un milione più un milione meno. Mi scusi Messori fa caldo e inizio anche io a dare i numeri.
Le chiederei la cortesia di fare delle precisazioni sul contenuto delle Sue affermazioni. Se ciò non accadesse, credo che le sue considerazioni siano un caduta di stile. Le dico con la massima sincerità che Lei ha perso la mia stima.
Rebecchi Lorenzo
domenica 12 agosto 2007
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2 commenti:
grazie per questo post vorrei davvero che fossimo in tanti a far notare a Messori la pericolosità e lo scandalo delle sue affermazioni... anche nel mio blog ho dedicato un post a questo intervento, mi farebbe piacere un tuo commento o anche una semplice segnalazione a questo tuo post
www.kondiaw.blogspot.com
Ciao ragazzi,
Non posso che esprimere la mia indignazione e la mia rabbia di fronte alle dichiarazioni dello scrittore, storico e cattolico, Vittorio Messori, rilasciate al quotidiano "La Stampa" del 11 agosto scorso.
Sono rimasto al quanto basito nel leggere quelle ignobili affermazioni. Egli è un personaggio noto che godeva della mia massima stima. L'oggetto del colloquio con il giornalista riguardava i diversi scandali che sono emersi a Torino sulla presunte relazioni sessuali di alcuni prelati torinesi, che erano vittime, per questo, dei ricatti di una loro presunta vittima.
Vi giro l’e-mail che gli ho scritto e vorrei sapere la vostra valutazione. Per rispetto del mio interlocutore, vi lascio il sito dove potrete leggere la sua intervista così potrete farvi un'opinione.
www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/Ciao ragazzi,200708articoli/24635girata.asp
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