venerdì 30 novembre 2012

Ospedale San Rocco di Galliate: mai fidarsi della parola del Sindaco






Venerdì 23 novembre si è parlato, in un consiglio comunale aperto, del futuro dell'Ospedale di Galliate. C'erano molti cittadini, associazioni, operatori del settore, sindacati e rapprensentanti istituzionali. Naturalmente mancava il protagonista principale, il Governatore Cota. Il solito assente nelle grandi occasioni, preoccupato di un confronto politico su un tema scottante.
Non voglio ribadire alcuni concetti che ho espresso in Consiglio comunale e che i giornali hanno descritto.
Desiderei che ascoltiate un'intervista del Sindaco rilasciata solo un anno fa sull'argomento.
Caro Sindaco, meno male che erano previsti degli investimenti! Sono parole sue, non mie. Infatti da allora è stata ridimensionato il reparto di chirurgia, la "chiusura per ferie" era una scusa per prepararsi al peggio; l'oculista è stata degradata da struttura complessa a semplice; la fisioterapia non si sa che fine farà.
Non si offenda, ma Lei è proprio una "garanzia" per la sua città!
Leggete invece cosa dice l'articolo de "La Stampa". Le contraddizioni tra quello che dice Ferrari ed il Presidente della Regione sono evidenti e sono emerse in quella sera. Mi spiace osservare che il primo cittadino è stato "tradito" dal Governatore Cota, tra l'altro del suo partito, che ha deciso la chiusura dell'Ospedale San Rocco una volta realizzata la Città della Salute. A dire il vero non è tutta colpa sua, ma però poteva pretendere a chi di dovere una realtà differente per i proprio contribuenti.
Si racconti quello che vuole, ma il destino del presidio di Galliate è segnato. L'Ospedale di Arona è quasi vicino alla chiusura. Si chiamino come si vuole, ma questi sono tagli e ciò comporta una grave responsabilità politica.
L'impianto di Galliate non ha un bel orizzonte; per ora non si chiude, ma intanto si indeboliscono i reparti e la funzionalità degli stessi. Se la prospettiva è chiusura, è normale che non si investa per migliorare l'operativa ed il lavoro del personale per incrementare la qualità dei servizi, che non saranno più garantiti come prima. E questo non è poco per chi ne ha bisogno.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale

lunedì 5 novembre 2012

Referendum IDV: raccolta firme a gonfie vele




La raccolta firme promossa dall’IDV sta andando molto bene. Ne siamo felici. Siamo arrivati a quota 150 firme. La gente risponde con piacere alle nostre proposte. Siamo più che soddisfatti.
Saremo ancora in Piazza Vittorio Veneto, venerdì 9 novembre dalle 9,00 alle 12,00 durante il mercato, per raccogliere le adesioni ai referendum abrogativi.

 Provo ancora una volta a descrivere quali sono gli obiettivi dei quesiti su cui stiano lavorando:

- la cancellazione della diaria parlamentare, cioè quella parte della busta paga corrisposta a titolo di rimborso spese per il soggiorno a Roma, pari a circa 3.500 euro al mese;

- l’abrogazione completa del finanziamento pubblico ai partiti.

- l'eliminazione di tutte le modifiche sull’articolo 18 introdotte dalla riforma Fornero, ristabilendo la norma che prevede il divieto di licenziamento senza giusta causa;

- l’abolizione della possibilità di stipulare contratti aziendali che deroghino ai contratti nazionali
;

Inoltre ricordiamo che è possibile firmare presso l’Ufficio Elettorale del Comune di Galliate dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 12,30 ed il mercoledì dalle 15,00 alle 17,00.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

mercoledì 24 ottobre 2012

Continua la nostra lotta contro i costi della politica e per difendere il lavoro




Venerdì 26 ottobre dalle 9,00 alle 12,00 l’Italia dei Valori effettuerà un gazebo per chi volesse sottoscrivere i nostri referendum in viale Leonardo da Vinci a Galliate durante il mercato.

Il nostro partito ha avviato una raccolta firme per i seguenti quesiti:

- per la cancellazione della diaria parlamentare, cioè quella parte della busta paga corrisposta a titolo di rimborso spese per il soggiorno a Roma, pari a circa 3.500 euro al mese;

- per l’abrogazione completa del finanziamento pubblico ai partiti.

- per l'eliminazione di tutte le modifiche sull’articolo 18 introdotte dalla riforma Fornero, ristabilendo la norma che prevede il divieto di licenziamento senza giusta causa;

- per l’abolizione della possibilità di stipulare contratti aziendali che deroghino ai contratti nazionali
;

Inoltre è possibile firmare presso l’Ufficio Elettorale del Comune di Galliate dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 12,30 ed il mercoledì dalle 15,00 alle 17,00.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

martedì 23 ottobre 2012

Via Mazzini, Centro Sportivo, Bocciodromo e povertà: i fatti ci danno ragione


I fatti ci danno ragione. Sono mesi che esprimiamo la nostra valutazione sul lavoro dell’Amministrazione, che promuoviamo le nostre proposte, ma purtroppo siamo costantemente attaccati pubblicamente da parte dei nostri avversari, che non disdegnano anche di deriderci.
Alla fine però i conti non tornano e chissà come mai. Vuol dire che c'è qualcosa di corretto nelle nostre affermazioni?
Avevamo detto che la scelta di chiudere via Mazzini avrebbe peggiorato forse la situazione e i giornali hanno rilevato che non è tutto rosa e fiori. Non neghiamo che esista il problema, ma nello stesso tempo non hanno ascoltato i nostri suggerimenti. Non oso immaginare cosa possa succedere venerdì mattina 26 ottobre quando inizierà l’Euromercato, giornata in cui il mercato non si farà in piazza Vittorio Veneto, ma in via Leonardo da Vinci. Credo che se l’Amministrazione non intraprenderà delle opportune modifiche, ci sarà il caos più totale.
Avevamo sollevato anche delle critiche sulla scelta di risolvere il contratto con il precedente gestore del Centro Sportivo di via Leopardi, ora il nuovo assegnatario subisce le forti critiche dalle famiglie perché non cura a dovere la struttura. Peccato, perchè che noi l'avevamo detto già da alcune settimane.
Poi ancora oggi c’è l’annoso problema del bocciodromo, che non si sa se aprirà, e le associazioni bocciofile non hanno ancora oggi la certezza di giocare il proprio campionato. Pesante cosa direbbero le altre società sportive, se rimangono prive dello stadio o del palazzetto dello sport per svolgere la propria disciplina. Questo l'abbiamo ripetuto in tutte le sedi, sia consiglio comunale che nella Consulta dello Sport.
Inoltre abbiamo sempre sostenuto che non esista una politica sociale della giunta e adesso leggiamo anche le lamentele della Caritas e della Parrocchia, che si sentono sole nella loro quotidiana battaglia alla povertà.
Siamo dell’opinione che la priorità dell’Istituzioni, in questo momento delicatissimo, sia il sostegno “a chi non ce la fa” e non il contrario. Spero che ora si ascoltino almeno le proposte che arrivano da queste associazioni locali per aiutare le famiglie in difficoltà, come quella di rinunciare alle luminarie in cambio dei buoni spesa da sfruttare presso i commercianti galliatesi, fatta dalla Parrocchia già il 25 agosto del 2011.
Caro sindaco, ascolti le esigenze del territorio. La città si governa, non si comanda.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

lunedì 15 ottobre 2012

Chiusura di Via Mazzini: il Sindaco ascolti le nostre proposte






La chiusura di Via Mazzini non risolve il problema, anzi forse lo peggiora. Oggi e ieri ero presente nel momento delicato della mattinata e, al di là dei toni eccessivamente trionfalistici dell'Amministrazione, sono convinto che il problema esista realmente, lo dico anche ai genitori, ma nello stesso tempo credo che si debba intraprendere un'altra strada.
La soluzione prospetta dalla giunta ha presentato delle forti criticità. Innanzitutto non è stata data un'adeguata comunicazione sulla chiusura anche di Via 4 Novembre. Molti genitori erano risentiti per questo. L'intasamento si è trasferito nel vie vicine a quella di Via Mazzini, come in Via Garibaldi, che era colma di auto parcheggiate, e nella piazza San Giuseppe, ove ci sono stati situazioni di particolare complessità. Le foto lo possono dimostrare. Ho ricevuto lamentele anche dai commercianti ed esercenti  in quanto non erano felici a quello cui si è assistito. Inoltre, perchè non sono stati utilizzati 4 vigili, anzichè 2 come in precedenza? Che così ci sarebbero stati più controlli.
E' vero che via Mazzini era molto più sicura, ma i bambini, accompagnati dai genitori, dovevano effettuare un percorso più lungo a piedi, in mezzo ad un vorticoso via vai di auto in transito od alla ricerca di una sosta.
Per cui i rischi per gli alunni non si sono sopiti. Ecco perchè continuo a sostenere che si debba procedere in un'altra direzione, come quella dell'incentivo a non usare l'auto, a sfruttare il parcheggio sotterraneo ed a sostenere con maggior forza il progetto del Piedibus, coinvolgendo possibilmente anche i genitori nella decisione.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

domenica 14 ottobre 2012

Sede IDV aperta per sottoscrivere i referendum



Mercoledì 17 ottobre dalle 21,00 alle 22,00, la sede dell'Italia dei Valori di Galliate sarà aperta per chi volesse sottoscrivere i nostri referendum abrogativi che sono i seguenti:

- la cancellazione della diaria parlamentare, cioè quella parte della busta paga corrisposta a titolo di rimborso spese per il soggiorno a Roma, pari a circa 3.500 euro al mese;

- l’abrogazione completa del finanziamento pubblico ai partiti;

l'eliminazione di tutte le modifiche sull’articolo 18 introdotte dalla riforma Fornero, ristabilendo la norma che prevede il divieto di licenziamento senza giusta causa;

l’abolizione della possibilità di stipulare contratti aziendali che deroghino ai contratti nazionali.

Vi aspettiamo!


Rebecchi Lorenzo
Segretario politico IDV

venerdì 12 ottobre 2012

Vogliamo giustizia per il piccolo Leonardo!



Sono rimasto estremamente allibito, indignato, e aggiungo schifato, come cittadino e come piccolo rappresentante istituzionale, per la storia del povero bimbo di Padova che sicuramente conoscete meglio di me e di cui se ne è parlato tanto in questi ultimi giorni.
Quello che mi fa più ribrezzo è che un magistrato possa arrivare a decidere di assegnare un bambino in una comunità per una "pseudo" sindrome affettiva parentale, senza ascoltare le esigenze ed i sentimenti del bambino di 10 anni, per farlo incontrare con il padre, senza rendersi conto che la comunità e gli assistenti sociali possono esser visti dal piccolo, rispettivamente, come un carcere e dei carcerieri. 
Se queste sono le leggi, vanno modificate e bisogna impedire che in futuro un bambino possa finire in comunità, se non per casi gravissimi e qualora non ci siano altri programmi alternativi.
Non vi nascondo che sono rimasto senza parole e con il magone per l'orrendo video che noi italiani abbiamo dovuto vedere. Quelle immagini sono terribili.
La politica di fronte a questo scempio non può e non deve tacere. Ho già contattato delle associazioni locali perchè voglio mettere a disposizione il mio tempo perchè sia fatta giustizia! Ripeto: GIUSTIZIA!
Non escludo delle iniziative eclatanti nel nostro territorio! Ora basta! Non può uno stato di diritto permettere una prassi simile.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

giovedì 11 ottobre 2012

Al via i referendum promossi dall'Italia dei Valori



Sabato 13 ottobre comincerà in tutta Italia la nostra maratona per i 4 referendum promossi dall'Italia dei Valori e che riguardano:

- la cancellazione della diaria parlamentare, cioè quella parte della busta paga corrisposta a titolo di rimborso spese per il soggiorno a Roma, pari a circa 3.500 euro al mese;

- l’abrogazione completa del finanziamento pubblico ai partiti.

l'eliminazione di tutte le modifiche sull’articolo 18 introdotte dalla riforma Fornero, ristabilendo la norma che prevede il divieto di licenziamento senza giusta causa;

l’abolizione della possibilità di stipulare contratti aziendali che deroghino ai contratti nazionali;


I nostri punti di raccolta firme a Galliate, in Piazza Vittorio Veneto, si svolgeranno nelle seguenti date:

- domenica 14 ottobre dalle 9,00 alle 12,00;

- domenica 21 ottobre dalle 9,00 alle 12,00;

- venerdì 26 ottobre dalle 9,00 alle 12,00;

- venerdì 2 novembre dalle 9,00 alle 12,00;

Mentre mercoledì 7 novembre dalle ore 21,15 alle 22,00 le adesioni potranno effettuarsi presso la sede IDV in Viale Cavour n. 62 sempre a Galliate.

Firma per fermarli!

Rebecchi Lorenzo
Segretario politico IDV

martedì 9 ottobre 2012

Subito un programma per un grande progetto politico




Dopo l'ennesima prova di fallimento della giunta Ferrari sul caso IMU, nascoste dalle solite bugie del nostro Sindaco, che ho smacherato in consiglio comunale, dobbiamo assolutamente lavorare per costruire un programma.
Sono mesi che metto sul tavolo del confronto politico con gli alleati del centro sinistra questo punto. E’ da tempo che su questo tema continuo ad insistere, senza però avere risposta.
Credo che il paese reclami a gran forza una classe politica capace di ascoltare le esigenze del territorio e di formulare proposte per affrontare i problema dei cittadini.
Fare un’opposizione fine a se stessa, non è e non deve essere una nostra priorità. E’ facile dire agli altri che non sono capaci a governare, mentre è molto più complesso realizzare un’alternativa valida, con proposte serie e con persone credibili ed affidabili.
Abbiamo dimostrato di saper contrastare l'azione della maggioranza di centro destra e di dire la verità sul loro operato. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Ed soprattutto merito nostro se l'Amministrazione comunale è andata spesso in difficoltà. Ora però dobbiamo provare di saper fare di più e di avere delle idee in mano.
Se dovessi chiedere quali sono i problemi più gravi da risolvere in questo paese, avrei probabilmente risposte diverse, non solo dettate da sensibilità diverse, ma, soprattutto partorite da un’analisi a dir poco superficiale. Noto con amarezza il disinteresse sul tema di coloro che dovrebbero essere al nostro fianco, ma d’altra parte sento il dovere di dare concretezza alle istanze del nostro elettorato.
Ecco perché chiedo con estrema umiltà ai partiti di centro sinistra di riflettere sulla linea politica da condurre, per far trionfare le nostre idee, altrimenti saremo costretti a formare un progetto politico in solitudine.

Rebecchi Lorenzo          
Segretario politico IDV

venerdì 28 settembre 2012

Caso Carnevale: si pensi ai problemi reali invece di fare propaganda




Caro Assessore Cav. Carnevale,
La ringrazio perché oltre a fare l’assessore, si è messo a fare pure il “ripulitore” di massi e di carcasse di piccioni. E’ piacevole vedere un amministratore che ha cuore talmente la sua città al punto di tirarsi su le maniche.
Mi preme però precisarLe che per tenere la città pulita e degna del proprio nome dovrebbe parlare con il collega Verdura, che, nonostante l’evidenza, continua a sostenere che sono i galliatesi a sporcare o che sono stati abituati troppo bene sotto le precedenti amministrazioni, al punto di eliminare anche i cestini in città, senza invece ammettere che la situazione attuale è dovuta ai tagli al bilancio e, quindi, per colpa sua.
Invito i cittadini a contattarLa, qualora siano esausti della sporcizia che si trovano davanti alla propria porta di casa, perché Lei è la soluzione.
Ci tengo anche a ricordarLe che, invece di farsi immortalare davanti ai fotografi proprio mentre compie la “buona azione”, sarebbe meglio che si occupa dei problemi veri, come la sicurezza di alcune vie della città, come via Monte Grappa, via Buonarroti, via Ticino, perché i galliatesi sono esasperati per i disturbi e preoccupati per la propria incolumità per l'inciviltà degli automobilisti?
Oppure, perché non intraprende iniziative per scovare chi in città sta rubando le biciclette, dato che dall’inizio dell’anno sono già un centinaio quelle sparite?
Perché non impartisce agli agenti di polizia municipale delle direttive per infliggere delle “meritate” multe ai proprietari di cani che non raccolgono gli escrementi dei loro animali?
Ecco perché Le consiglio di fare il buon amministratore, piuttosto che l’ennesima propaganda del “finto spazzino in diretta”, perché sarebbe più utile per la collettività.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale

mercoledì 19 settembre 2012

Chiusura di Via Mazzini: ecco un'idea alternativa



Sul problema reale dell’intasamento di via Mazzini, l’arteria principale per accompagnare gli alunni alla Scuola Primaria, credo che sia doveroso ed utile lanciare una proposta, perchè la chiusura di quel pezzo, voluta dall'attuale Amministrazione comunale, non ci trova d'accordo.
La nostra idea è quella di potenziare il servizio “Piedibus”, sia per la mattina ma anche per il pomeriggio, e di trovare degli incentivi per non favorire l'ingresso delle auto in via Mazzini, pagando un "ticket" come avviene già il altre città.
Il "Piedibus" è gestito da validi volontari da anni, che curano attentamente i nostri piccoli e li portano fino all’Istituto “I. Calvino”, ed è estremamente prezioso per 4 motivi:

-         smaltisce il traffico, evita code e confusione;
-         educa i ragazzi alle regole stradali, insegna a stare in gruppo ed insieme con i propri compagni;
-         diffonde la cultura del rispetto dell’ambiente ed incentiva a non usare sempre le automobili;
-         aiuta i genitori che hanno l’esigenza di recarsi presto al lavoro;

Ecco quali sono le ragioni che mi portano a considerare che chiudere via Mazzini possa peggiorare, invece che migliorare la situazione.
E' un suggerimento che già rilanciai lo scorso anno; infatti proposi al Sindaco di incontrare le associazioni, che lo organizzano, per mettere giù un piano di lavoro concordato, ma il tutto è caduto nel nulla

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

martedì 18 settembre 2012

Riduzione aliquote IMU: solito Sindaco, solite bugie



 
Apprendo con molto piacere la tanto attesa notizia dell’anno da parte del Sindaco. Non nascondo la mia delusione perché alla fine sono le solite bugie, perché di frottole c’è ne più di una. Infatti cercherò di elencare solo quelle più che ritengo gravi sul piano politico:

1. Non è vero che si abbassa l’IMU: infatti vengono definite le aliquote, ma in tasca il cittadino rispetto a prima non avrà un risparmio. E’ come se il Sindaco “restituisse” 10 euro, dopo che ne “ha presi” altrettanti dalle tasche del contribuente. In passato invece le tasse erano state aumentate, come quelle dello scuola-bus, della TARSU, dei centri estivi e della mensa scolastica. Questo naturalmente Ferrari non lo dice o fa finta di non ricordarsi.

2. Ha il coraggio di dire che sono aumentati i fondi per il sociale! Che faccia tosta! Nulla di più falso. Addirittura voleva privatizzare le case di riposo per anziani e ancora adesso non sappiano cosa succederà a Villa Varzi e STH. Non è vero che sono aumentate del 20% le risorse destinate alle persone indigenti per pagamento bollette, affitti etc., in compenso nell’ultimo consiglio comunale l’Amministrazione Comunale ha deciso di pagare le utenze del nuovo gattile. La verità è che l’Amministrazione non ha mai avviato una politica sociale. Per fortuna che c’è la Parrocchia e la Caritas, che sono le uniche che assistono veramente chi ha bisogno, sostituendosi di fatto all'Assessore ai servizi sociali, Ugazio Flora.

3. Alcune affermazioni del Sindaco alludono ad un taglio dei costi della politica. Tutto falso! Le indennità non sono diminuite per nulla. Perché poi sono state donate parte dei loro stipendi solo ad un’associazione di volontariato? Le altre non meritano un trattamento simile? Inoltre quali spese inutili si sono ridotti gli assessori? Quando avrebbe trovato il tempo l’Assessore alla Cultura, Laura Maria Bozzola, per abbassare le spese del proprio settore, se è stata in ferie due mesi?

E’ vero invece che ha ripulito il bilancio dai crediti inesigibili. Infatti sono state eliminate 250.000 euro di  multe non pagate, ammettendo praticamente che l’operazione antifurbetti è un fallimento totale, dato che ho sempre sostenuto. E' vero anche che sono state abbassate le fasce di esenzione dell'addizionale IRPEF, con effetti devastanti per le fasce più deboli della popolazione.
Ovviamente Ferrari non lo scrive, ma le aliquote annunciate sono le stesse che ha proposto il centro sinistra in Consiglio comunale. Alla fine dovrebbe dirci grazie, non perché ha sfruttato la nostra linea, ma perché noi siamo stati capaci di capire l'esigenze ed il fabbisogno del Comune, mentre lui non ne è stati all'altezza.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

martedì 11 settembre 2012

Centro sportivo: i fatti mi danno ragione








Le foto sul Centro Sportivo dimostrano il fallimento della Giunta Ferrari, grazie all'azione politica dell'Assessore allo Sport, Marco Bozzola. Le immagini parlano da soli. Molti cittadini mi hanno contattato e non volevo crederci. Secondo voi, è possibile tenere in questo modo parte di una struttura pubblica?
Il Comune di Galliate aveva risolto sei mesi fa la concessione con i precedenti gestori, perché secondo i nostri amministratori non erano in grado di mantenere i propri impegni. Ecco i risultati delle scelte di allora. La situazione, invece di migliorare, è forse pure peggiorata. A questo punto, mi domando se quella stessa convenzione sia ancora rispettata.
E meno male che il Sindaco era andato sui giornali per raccontare che il problema dell’impianto era stato risolto in modo perfetto, alludendo al mediocre lavoro svolto dal centro sinistra in precedenza. Tutte frottole!
Quando ci fu il cambio gestione chiesi pubblicamente le dimissioni dell'Assessore Bozzola. I fatti ora mi danno ragione, per cui non cambio idea. Anzi ora rincaro la dose. Oltre a lui, se ne devono andare a casa tutta la giunta, che ha sempre difeso l’operato del collega, nonostante fosse sotto gli occhi di tutti che la sua opera facesse acqua da tutte le parti, e perché hanno dato prova di non essere capaci di governare.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

mercoledì 29 agosto 2012

Via Ticino, la messa in sicurezza non può aspettare



Il triste incidente mortale di ieri in via Ticino porta alla ribalta un problema serio che ormai non può più essere trascurato. E’ improcrastinabile un progetto di riqualificazione e di messa in sicurezza della via.
Per questo chiedo all’Amministrazione comunale un impegno ad approfondire l’argomento perché non si può più aspettare.
Sono stati collocati gli speed check, che possono fungere da semplici dissuasori. Qualcosa è stato fatto, ma credo che non sia abbastanza.
Sono stato spesso contattato dai residenti della zona perché preoccupati dall’eccessiva velocità degli automobilisti e per i relativi rischi e disturbi che creano.
Ecco perché non posso che fare un appello alla prudenza ed al rispetto del codice della strada per evitare di compromettere l’incolumità di cittadini innocenti.
Concludo esprimendo la mia vicinanza ai famigliari delle vittime della tragedia appena avvenuta.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

lunedì 27 agosto 2012

Caso Fonio: la prova del fallimento del Governo sul lavoro



Ringrazio l'amico Sandro Fonio per la preziosa testimonianza e per il coraggio con cui ha voluto portare alla ribalta il problema del lavoro. Ho avuto più colloqui con lui e sono ben a conoscenza della sua precaria situazione. Per questo lo ammiro per la sua determinazione in questa battaglia.
Si potrebbe dire che ha perso il posto di lavoro "per legge". E' stata modificata la normativa sul lavoro a chiamata diretta innalzando l'età da 45 anni a 55 anni. Invito ovviamente tutti voi a leggere la sua triste storia, raccontata ieri nella cronaca novarese de "La Stampa".
E' una legge senza senso, che va nella direzione sbagliata. Questa norma rientra nel preciso disegno di rendere il lavoro sempre meno sicuro, garantito e giustamente retribuito, pensando erroneamente che le imprese assumano di più. Infatti, le statistiche dicono l'opposto.
Si dovrebbe andare nella direzione di dare maggior certezza al lavoro, di difendere i livelli salariali e di creare nuova occupazione, si procede a far pagare il conto della crisi economica ai lavoratori, vittime innocenti degli effetti devastanti dell'attuale crisi economica. In altre parole, la difficoltà finanziaria, che vive il nostro paese, viene letteralmente scaricata ancora una volta sulle spalle della povera gente.
Ho già segnalato il caso ai vertici dell'Italia dei Valori per prendere le misure più opportune e non escludiamo altre nostre iniziative a livello locale.
Il Ministro Fornero non pare preoccuparsi di rilanciare l'occupazione, anzi sembra che si sia prodigata per distruggerla.
D'altronde cosa potevamo pretendere da chi ha avuto il coraggio di dire in Parlamento che il lavoro non è un diritto, dimostrando di non conoscere la carta costituzionale. E meno male che lo chiamavano il governo dei tecnici. Alla faccia dei Professori! Pensa che volevano convincerci che senza di loro non potevano sopravvivere. E si vede, soprattutto dai pessimi risultati!

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

martedì 21 agosto 2012

Morti nel Ticino: ci vuole più cultura della prevenzione



Dopo i tragici eventi sul Ticino non possiamo che esprimere il nostro rammarico e la nostra vicinanza alle famiglie delle vittime.
Per questo ne approfitto per chiedere all'Amministrazioni comunali, che confinano col fiume, di investire le proprie risorse per presidiare le proprie coste, per effettuare una campagne per sensibilizzare e per far conoscere i pericoli ed i rischi del Ticino.
In passato morivano molte persone durante l'estate ed adesso sono soprattutto le comunità straniere ad usufruire delle nostre bellissime coste, senza forse sapere a cosa si va incontro.
Qualcosa è già stato fatto, ma un richiamo alla cultura della prevenzione, da parte di tutti, sembra comunque giusto ed opportuno per evitare altre morti innocenti.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

sabato 28 luglio 2012

Referendum per tagliare gli stipendi dei parlamentari: un successo che fa riflettere



La nostra attività di raccolta firme si è conclusa oggi. Infatti entro il 31 luglio si dovrà inviare i moduli al Comitato Promotore. Noi l'abbiamo già speditto oggi stesso.
Siamo riusciti a raccogliere 200 firme per il referendum per abbassare gli stipendi d'oro dei parlamentari. Addirittura questa mattina l'ufficio elettorale del Comune di Galliate aveva già superato abbondantemente quota 600, prima di aprire le proprie porte al pubblico. Quindi la somma è destinata ad aumentare.
Questo dato fa molto riflettere. Vuol dire che al di là delle indicazione e dell'attività dei partiti, l'elettore si è mosso da solo per gridare i propri diritti, senza ascoltare i suggerimenti da qualunque parte provenga.
C'è stata una vera mobilitazione per chiedere più uguaglianza, anche sociale, e per gridare alla Casta che così non va. Anche loro devo sopportare i sacrifici della crisi, soprattutto perchè certi partiti e personaggi hanno veramente scavato la fossa per il proprio paese.
E' una vittoria dei cittadini e del popolo italiano. Ciò dimostra che c'è voglia di fare politica, intesa come una politica di contenuti e di battaglie e non per assistere allo spettacolo delle poltrone o per accaparrarsi il seggio giusto per sistemarsi.
Significa che il paese è stufo e che presto potranno arrivare degli enormi scossoni alle prossime elezioni nazionali.
C'è una grande voglia di partecipazione democratica e di dare il proprio contributo per migliorare la situazione del paese, che versa in una situazione drammatica su tutti i fronti.
La politica e le istituzioni non possono più far finta di nulla e devono ascoltare questo grido di libertà e di giustizia che proviene dal basso. Altrimenti avremo perso un'altra occasione per crescere e per rilanciare il paese. Ed arrivati questo punto, non ce lo possiamo più permettere.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

mercoledì 25 luglio 2012

Consiglio comunale aperto sul bilancio: grande prova di partecipazione e di dialogo con i cittadini




Di fronte alle prese di posizione della Lega Nord e del PDL, da una parte, e del PD, dall’altra, su bilancio, su cifre ed accuse reciproche di raccontare menzogne ai cittadini, rilanciamo la nostra proposta di effettuare un consiglio comunale aperto sulla politica fiscale e sulle gravi scelte intraprese dall’Amministrazione Comunale, come già proponemmo il 2 giugno scorso sul blog dell’Italia dei Valori di Galliate (www.italiadeivalori-galliate.blogspot.com).
Così come fu chiesto dai sindacati che sono scesi in piazza a protestare veementemente contro i provvedimenti deliberati.
Quella è la sede più opportuna per capire come stanno veramente i fatti. Per sapere chi ha ragione e chi torto, ma soprattutto per conoscere, a mio parere, i danni delle scelte dell’Amministrazione e le proposte del centro sinistra.
Ci pare la strada più corretta per avviare un confronto, per esporre le proprie idee e suggerimenti per migliorare la situazione della città e per capire cosa sia meglio fare per andare incontro alle esigenze dei cittadini e delle diverse realtà locali.
Ecco quale è la nostra strategia per informare i cittadini, per comprendere meglio le ragioni tutti le parti in causa, partiti e sindacati, ma soprattutto per sapere cosa ne pensano i cittadini di fronte a questa crisi economica devastante. Sarebbe una grande prova di trasparenza, di partecipazione e di dialogo con i galliatesi.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

martedì 24 luglio 2012

Sede IDV ancora aperta per tagliare l'indennità dei parlamentari



Abbiamo deciso di tenere ancora aperta la sede dell'Italia dei Valori di Galliate, in Viale Cavour n. 62, questo giovedì 26 luglio dalle 21,00 alle 22,00 per raccogliere le ultime adesioni, alla luce dell'ultimo successo, delle continue richieste su dove firmare e di informazione sul referendum che taglia un terzo dell'indennità parlamentari.
Infatti il 26 luglio è l'ultimo termine e poi dovremo autenticare e certificare le firme per poi spedirle a Roma al comitato promotore.
Per chiarezza vi diremo cosa firmerete:  l'abrogazione dell'articolo 2 della legge 1261 del 1965 che disciplina le indennità spettanti ai membri del Parlamento. Nel caso specifico, i compensi relativi alla diaria ed alle spese di soggiorno a Roma, che ammontano a 3.503,11 euro lordi.
Abbiamo deciso di aderire a questa iniziativa perchè è inaccettabile che i cittadini onesti debbano sempre pagare il prezzo della crisi economica, mentre la classe dirigente non si ritocca il proprio emolumento d'oro.
L'Italia dei Valori è stato l'unico partito a proporre in Parlamento una legge per l'eliminazione dei vitalizi dei deputati e senatori. Ovviamente siamo anche stati gli unici a votarlo.
Inoltre a livello locale, abbiamo anche presentato una mozione per ridurre decisamente l'indennità degli amministratori comunali, ma pure in quella sede la nostra proposta è stata bocciata.
Infine il sottoscritto è stato il primo consigliere comunale a rinunciare al proprio emolumento.
La scelta di aderire a tale iniziativa è la dimostrazione della nostra coerenza ed un esempio di giustizia sociale.
Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

domenica 22 luglio 2012

Referendum per riduzione dell'indennità parlamentari: un colpo al cuore della Casta



L'adesione al referendum per ridurre l'indennità dei parlamentari è stata un successo. Ben 120 firme sono state raccolte in un'ora e mezza. Questa mattina ci sono stati momenti di coda. Ne siamo molto felici. Siamo contenti di aver aiutato il comitato promotore per una battaglia sacrosanta, che non ha colore politico. Tanti cittadini era contenti di sottoscrivere.
E' un segnale forte che arriva al cuore della Casta. E un' fatto senza precedenti. I cittadini sono stufi. Vogliono far politica, ma non si identificano in questa politica marcia e corrotta.
La classe dirigene deve dare il buon esempio, riducendosi anche a parte dei propri privilegi.
Tutti dobbiamo sopportare gli effetti della crisi, parlamentari compresi. E' una vergogna che il conto lo debbano pagare gli stessi e le fasce più deboli della popolazione.
La mia amarezza consta nel fatto che purtroppo i giornali ed i mass media non hanno dato un 'deguata pubblicità. Forse perchè per qualcuno sarebbero stati guai seri.
C'è tempo di andare a firmare nei Comuni fino al 26 luglio e vi comunicheremo al più presto quando se noi faremo altri punti di raccolta firme.
In ogni caso, un grazie va acoloro che ci hanno supportato in questo progetto.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale
IDV

sabato 21 luglio 2012

Dopo 20 anni dalla strage di Via D'Amelio: RESISTERE, RESISTERE, RESISTERE!


Qui di seguito, pubblichiamo il discorso letto dal nostro Rebecchi Lorenzo, per conto delle associazioni "Uguaglianza e Libertà", "Laboratorio per la Pace", "Tu sei mio figlio", "Pro Loco" e la Parrocchia di Galliate, in occasione della fiaccolata per la commemorazione del 20° anniversario della strage di Via D'Amelio a Palermo.


Il 19 luglio 1992 alle ore 16.58 a Palermo in via D’Amelio scoppia una bomba da una fiat 126 con 100 kg di tritolo.
Muoiono il magistrato Paolo Borsellino e 5 uomini della scorta, che questa sera vorremmo ricordare: Agostino Catalano (caposcorta), Emanuela Loi (prima donna di una scorta a cadere in servizio, si stava per sposare pochi giorni dopo), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Non solo Palermo ammutolisce, ma tutto il paese si ribella e si indigna di fronte all’ennesimo attentato stragista di Cosa nostra, dove purtroppo emerge dalle indagini di questi ultimi anni, che non fu solo la mano malavitosa a colpire. C’è il grave e pesante sospetto che dietro ci siano “menti raffinatissime” che volevano morto proprio Borsellino che in quei terribili giorni disse: dopo l’attentato di Capaci, non sono solo un magistrato, ma in questo momento sono un testimone di quello che sta avvenendo.
Forse aveva visto e sentito qualcosa di inqualificabile e di ignobile che non doveva vedere, né sentire. Ovviamente speriamo che arrivi presto la verità da parte della magistratura.

Oggi a 20 anni da quella strage, è con norme piacere vedere centinaia di persone qui a ricordare un uomo, insieme ai suoi angeli, gli uomini della scorta, forse perché il suo sacrificio ha mostrato come purtroppo la piaga della mafia sia molto forte e perché rappresenta un esempio di vita per noi. E’ anche un segnale di resistenza, di ribellione la vostra presenza di fronte a quel male che oggi è più fondato e reale che mai. Le infiltrazione mafiose nel Nord di Italia sono la dimostrazione della loro forza e potenza.

Paolo dovette sopportare molte sofferenze per le proprio scelte di dedicare anima e corpo in questa battaglia che lo aveva portato all’isolamento, che costò molti sacrifici, non solo per lui, ma anche per la sua famiglia.

Siamo molto contenti che oltre alla folta presenza di cittadini, ci siano anche le istituzioni; ringraziamo il sindaco, il vice prefetto vicario, dott. Ventrice, che poi interverrà proprio per ricordare e rendere omaggio ai servitori dello stato, che hanno difeso fino allo stremo il povero magistrato. Questa data deve unire tutte le istituzioni. La politica ha, e noi con essa, il gravoso compito di non scendere mai compromessi, né compiacenze con assassini e con coloro che distruggono la democrazia ed il futuro delle nuove generazioni con l’illegalità.

Oggi assistiamo a malincuore a troppi episodi strani e tentativi poco piacevoli di emarginare chi è in prima linea in questa guerra infinita: leggi che favoriscono l’impunità o cambiano il valore processuale delle prove, che inevitabilmente aiutano anche i boss, incontri e cene di affari tra politici e boss, riforma delle intercettazioni, amnistie e indulti, scioglimento di corpi speciali, o trasferimenti di uomini che hanno portato a delle vittorie contro le mafie, attacchi alla magistratura da parte della stampa e della politica, prescrizioni vendute come assoluzioni nel merito, adesso anche un conflitto istituzionale con la magistratura palermitana per delle telefonate intercettate, che mettono in ogni caso in croce chi indaga sulla infamante trattativa tra Stato e mafia. Una delle pagine più buie della nostra storia italiana. E chissà come mai tutti questi atteggiamenti ambigui, oscuri, poco trasparenti, feroci critiche, ai limiti della diffamazioni, verso l’operato della giustizia, arrivano proprio quando si cerca la verità sui rapporti tra mafia e politica.

Caponnetto Antonino disse una frase molto importante, che vogliamo ripetere e fare nostra questa sera: “La mafia ha più paura della scuola che della polizia e della magistratura”. Ecco il perché siamo partiti da quel luogo, perché crediamo, e questo è uno dei tanti obiettivi di questa manifestazione, che in quella sede, cioè la scuola, centro della cultura e della formazione dei nostri giovani, nasca, parta, si costruisca e si consolidi quel movimento culturale e morale che possa debellare i fenomeni criminali e le relative ambiguità, promiscuità e contiguità, proprio come voleva Borsellino in uno dei suoi ultimi discorsi. Così come volevano tutte quelle persone che hanno perso vita per la giustizia! Per la giustizia e solo la giustizia!

Il futuro è ancora nelle nostre mani! Per questo, dopo 20 anni, da questo palco invochiamo, anzi urliamo un appello a tutti voi: RESISTERE, RESISTERE, RESISTERE!

martedì 17 luglio 2012

Interrogazione: collegamento bus con l’Ospedale Maggiore di Novara



Egr. Ill.mo Sindaco Dott. Ferrari Davide,

premesso che

-         Il pullman della S.U.N., che collega Galliate e Novara, non prevede più il passaggio nelle vicinanze, se non quasi dinnanzi, all’Ospedale Maggiore della Carità di Novara;
-         E’ necessario prendere un altro mezzo pubblico per arrivare alla struttura appena menzionata, dopo che si è arrivati alla Stazione Centrale di Novara delle Ferrovie dello Stato;
-         Ciò crea enorme problemi ad una certa utenza, in particolare quella anziana, visti i problemi di deambulazione, e per quella che non ha auto proprie;

Vorremmo chiedere al Sindaco

-         Se ci può confermare questa perdita?
-         Se non la ritiene grave, tenuto conto dell’esigenza di una parte della popolazione?
-         Se non crede di intervenire per tutelare e per riavere i servizi precedentemente acquisti?


Attendiamo l’inserimento di questa interrogazione nel prossimo ordine del giorno di convocazione della seduta comunale.


Galliate, 16 luglio 2012


Rebecchi Lorenzo
Consigliere Comunale IDV

domenica 15 luglio 2012

Sede IDV aperta per il referendum per ridurre gli stipendi dei parlamentari


Domenica 22 luglio dalle 10,30 alle 12,00, la sede dell'Italia dei Valori di Galliate, in Viale Cavour n. 62, sarà aperta per raccogliere le firme per il referendum per tagliare gli stipendi dei parlamentari. 
Da abrogare è l’articolo 2 della legge 1261 del 1965 che disciplina le indennità spettanti ai membri del Parlamento. Nel caso specifico, i compensi relativi alla diaria ed alle spese di soggiorno a Roma, che ammontano a 3.503,11 euro lordi.
Abbiamo deciso di aderire a questa iniziativa perchè è inaccettabile che i cittadini onesti debbano sempre pagare il prezzo della crisi economica, mentre la classe dirigente non si ritocca il proprio emolumento d'oro.
Siamo tutti uguali davanti alla legge e quindi anche la "Casta" deve sopportare parte dei sacrifici per i danni che purtroppo, bisogna sottolineare, essa stessa ha creato.
L'Italia dei Valori è stato l'unico partito a proporre in Parlamento una legge per l'eliminazione dei vitalizi dei deputati e senatori. Ovviamente siamo anche stati gli unici a votarlo.
Inoltre a livello locale, abbiamo anche presentato una mozione per ridurre decisamente l'indennità degli amministratori comunali, ma pure in quella sede la nostra proposta è stata bocciata.
Anche il sottoscritto, durante la campagna elettorale del 2010, tra i suoi primi punti del programma aveva messo a riduzione degli stipendi dei consiglieri regionali.
La scelta di raccogliere adesione per questo referendum è la dimostrazione della nostra coerenza ed un esempio di giustizia sociale.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

mercoledì 11 luglio 2012

Anche Galliate ricorderà Borsellino e gli uomini della scorta




Il 19 luglio ci sarà a Galliate la fiaccolata per il 20° anniversario dalla morte di Paolo Borsellino e degli uomini della scorta, organizzata dalla Parrocchia, dall’associazione Laboratorio per la Pace , Tu sei mio Figlio e Uguaglianza e Libertà, con il Patrocinio del Comune. In allegato trovate la nostra locandina. Naturalmente vi chiediamo di diffonderlo il più possibile.
 
La partenza è prevista alle ore 21,00 in Via Piave, di fronte all'Istituto Comprensivo "Italo Calvino". E' stato scelto questo luogo per esprimere solidarietà dopo il grave attentato di Brindisi, ma soprattutto perché la scuola è la sede dove si formano le nuove generazioni che dovranno essere protagoniste di quel movimento culturale e morale necessario per debellare quel cancro che si chiama mafia.
Il corteo terminerà in Piazza Vittorio Veneto, dove sarà allestito un palco per l'occasione.
 
Ci saranno gli interventi degli organizzatori e dell'autorità per ricordare i caduti della strage di Via D'Amelio, compreso quello del Vice Prefetto Vicario, Dott. Ventrice, per la perdita degli uomini della scorta, e che ringraziamo per la presenza.
 
La serata si chiuderà con la trasmissione di un filmato per incoraggiare la società civile a resistere in questa lotta infinita.

Parrocchia di Galliate
Laboratorio per la Pace
Tu sei mio figlio
Uguaglianza e Libertà

venerdì 29 giugno 2012

Ospedale di Galliate: il Sindaco dia delle risposte




La scelta di chiudere “per ferie” il mese di agosto il reparto di chirurgia del presidio ospedaliero di Galliate, come se fosse il “Bar dello Sport”, mi lascia senza parole. Sono ancora più attonito dato che lo apprendo da un comunicato stampa da parte dell’Ospedale di Novara.
Mi chiedo cosa succederà agli utenti che avevano programmato da tempo un'operazione per il mese di luglio e agosto?
Inoltre cosa succederà al personale medico ed infermieristico? Saranno dirottati presso altri enti? E poi ritorneranno a Galliate?
Vorrei delle garanzie e delle risposte dal Sindaco Ferrari ai miei quesiti, in quanto egli aveva promesso in Consiglio Comunale che avrebbe vigilato e garantito sul futuro della struttura, ma poi non abbiamo saputo nulla in merito e ciò che leggiamo non è molto rassicurante.
La nostra proposta è quella di mantenere il livello dei servizi sociali, assistenziali e sanitari. Comprendiamo l’idea di sopportare dei sacrifici, ma non quella di decapitarli, a maggior ragione in un periodo di crisi. Faccio certe affermazioni perché quello che apprendo dai giornali non mi piace affatto e perché credo che la SALUTE sia una materia molto importante.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

venerdì 22 giugno 2012

Siringhe sporche di sangue davanti alle scuole: vogliamo più controlli





Egr.Ill.mo Sindaco,
Come Lei stesso può constatare dalle foto in allegato alla mia lettera, oggi ho potuto osservare, alle 8,30 circa, con orrore e tristezza, la presenza di siringhe sporche di sangue davanti all’ingresso delle Scuole, vicino all’Asilo delle Salesiane, in Via Repubblica, dove a quella ora giocavano molti bambini. Grazie ad un intervento di un genitore ho potuto segnalare questo brutto episodio al Comando di Polizia Municipale e l’Asl di competenza.
Le scale in questione erano intasate di bottiglie anche rotte e di mozziconi di possibili spinelli, come dimostrano le mie foto.
Naturalmente La invito, in base alle Sue competenze, a predisporre tutti i controlli del caso per tutelare l’incolumità dei cittadini ed in particolare dei nostri bambini, nella zona che Le ho appena segnalato. Le ho scritto perché non vorrei che la Sua Amministrazione trascuri alcuni aspetti della nostra sicurezza, nonostante gli enormi investimenti effettuati.

In attesa di un Suo riscontro positivo, Le porgo i miei sinceri saluti.

Con stima,

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

martedì 19 giugno 2012

Fiaccolata per il 20° anniversario della morte di Paolo Borsellino



Lunedì 25 giugno alle 18,00 presso la sala Domus Mariae ci sarà una riunione organizzativa per realizzare la fiaccolata prevista per il 19 luglio per commemorare la morte del magistrato Paolo Borsellino, giunta al 20° anniversario.
 

L'obiettivo è quello di coinvolgere l'Amministrazione, la Parrocchia, le associazioni ed i movimenti locali, i Sindacati, i partiti ed i cittadini in una iniziativa per rendere onore ad un grande uomo, che dato la vita per la giustizia, e per sensibilizzare le persone sul tema della lotta alle mafie.
La riunione è aperta a chiunque voglia partecipare. Chi vuole dare il proprio contributo per realizzare l'evento, è il benvenuto.

Rebecchi Lorenzo

sabato 16 giugno 2012

Il Sindaco faccia il Sindaco

Considero le parole del Sindaco e della sua maggioranza, sull'apertura della nostra sede per raccogliere le prenotazioni del "Grana Padano", una polemica inutile e sterile per un'iniziativa condivisa con lo stesso Presidente del Comitato Permanente di Solidarietà 
La lettera (che abbiamo pubblicato) sono prive di senso e non corrispondenti al vero.
Ho già consegnato in mano al Comitato di Solidarietà Permanente prenotazioni di 82 Kg (820 euro) e presto verranno consegnate altre 88 Kg di richieste (per un totale 1700 euro per 170 Kg).
Chissà come mai nessun ha avuto il coraggio di ammonirmi in Consiglio comunale. Vuol dire che hanno paura di ammettere che della solidarietà si riempono la bocca solo per farsi pubblicità, ma quando c'è da lavorare non si vede nessuno. Infatti non ho ancora visto nessun impegno da parte di altre forze di centro destra. Mi ha amareggiato il fatto che i consiglieri comunali del PD, Ceriotti e Garzulano, hanno avuto il coraggio di condividere le parole del Sindaco, invece di cercare di difendermi dall'arroganza del primo primo cittadino. Per fortuna non tutto il centro sinistra si è schierato con il Sindaco e ringrazio anche le associazioni locali che mi hanno difeso. Lo stesso ha fatto Bifano, che ha auspicato che ben venga l'impegno dei partiti per avere maggior risorse per chi ha veramente bisogno.
A questo punto la prossima volta, chiederemo all'Amministrazione uno spazio adeguato per collaborare in favore della solidarietà, dato che questo fine importantissimo è stato trascurato per gli egoismi e per personalismi di qualcuno. D'altronde non possiamo raccogliere i fondi in mezza alla strada, ne sulle "scale" di casa. Signor Ferrari investa il suo tempo per i problemi reali del città, invece di scrivere tali sciocchezze.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale 
Italia dei Valori

giovedì 14 giugno 2012

Sede IDV ancora aperta per la solidarietà





Visto il successo di afflusso di persone, recatasi martedì sera presso la nostra sede per acquisire il "Grano Padano", abbiamo deciso di riprovarci. Infatti domenica mattina 17 giugno presso la sede IDV di Galliate, in Viale Cavour n. 64, sarà ancora aperta dalle 11,15 alle 12,00 per raccogliere le prenotazioni per l'acquisto del formaggio "Grana Padano". Le richieste saranno consegnate al Comitato di Solidarietà Permanente che andrà personalmente a prenderlo presso la Latteria Sociale di Porto Mantovano (MN) devastata dal terremoto.
Nel video in altro che abbiamo pubblicato potrete vedere le conseguenza della scossa 
Rilasceremo una ricevuta, dietro pagamento, da presentare al momento del reperimento della merce. Il prezzo è di 10 euro per una confezione sotto vuoto di 1 KG.
Dobbiamo registrare alcune inutili e sterili polemiche create dal Sindaco (come potete leggere nella sua lettera sopra pubblicata) perchè teniamo aperta la nostra struttura. La nostra è un'idea condivisa con il Presidente Cosimo Bifano al quale va la nostra totale stima ed affetto per le offese del primo cittadino.
Vorremmo sapere invece cosa hanno fatto lui, la sua maggioranza ed anche il resto del mondo politico. Vuol dire che hanno paura di ammettere che del valore della solidarietà si riempono la bocca solo per farsi pubblicità, ma quando c'è da lavorare non si vede nessuno. Noi abbiamo già raccolto ben 170 kg per un totale di 1700 euro. Come vedete, a noi interessa solo lavorare, perchè ci crediamo nella solidarietà!
In ogni caso, a parte queste sciocchezze, vi aspettiamo domenica!
 
Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

domenica 10 giugno 2012

Dal "Governo Ladro" alla "Lega Magnona"




Promessa mantenuta! Detto fatto! L'avevamo annunciato ed ecco la nostra risposta (prima foto in alto) alla ennesima e cattiva propaganda della Lega Nord che per anni ha dato del "Governo Ladro", ma poi abbiamo scoperto forse un'altra verità. Abbiamo il massimo rispetto per i militanti locali ma tutto ha un limite. Anche a Novara ci sono i manifesti del c.d. "Governo Ladro" (seconda foto) ed anche nella sede cittadina galliatese dello stesso partito.
Adesso tutti sanno come la pensiamo. Su facebook ci sono stati forti applausi alla nostra iniziativa, ma l'aspetto che ci lascia più soddisfatti è che la dirigenza locale non ha detto nulla. Massimo silenzio. Vuol dire che non hanno argomenti per far cadere le nostre ossrvazioni.
Per noi un fatto è chiaro e certo: nel paese c'è una questione morale e riguarda anche la trasparenza nella gestione delle risorse pubbliche ed è nostra intenzione affrontarlo a tutti i livelli. E non riguarda solo i rimborsi elettorali. Dobbiamo risanare le istituzioni dall'inquinamento portato dai certi partiti. Ecco dove ci giochiamo il futuro della nostra democrazia.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV

venerdì 8 giugno 2012

Al via la gara di solidarietà per i terremotati



Il Comitato di Solidarietà Permanente, il Comune, la Parrocchia, i Sindacati e le diverse associazioni locali hanno cominiciato la maratona di solidarietà in favore dei terremotati dell'Emilia. E' possibile effettuare le offerte per finanziare dei progetti che il Comitatao di Solidarietà e l'Amministrazione individueranno oppure si può prenotare un kg al prezzo di 10 euro di Grano Padano presso i caseifici colpiti dal sisma. Saranno i nostri volontari galliatesi che andranno a prendere i pezzi di formaggio sotto vuoto.
Anche noi come movimento politico abbiamo dato la nostra disponibilità e supporto. Oggi è iniziata la staffetta dei diversi gruppi presso il mercato in Piazza Vittorio Veneto. Dobbiamo fare i complimenti ai galliatesi per la prova di generosità dimostrata. Nonostante il maltempo, sono stati già prenotati ben 88 kg di Grano Padano dalle aziende site nelle zone terremotate! In un a sola mattina. Un grazie va al Comitato di Solidarietà Permanente ed alle nostre associazioni sempre in prima linea per aiutare chi sta in forte difficoltà.
Per chi fosse interessato, può venire martedì 12 giugno dalle 21,00 alle 21,30 presso la sede IDV in Viale Cavour n. 62 a Galliate per prenotare la quantità e pagare la somma corrispondente. Dobbiamo avere prima i fondi per saldare il dovuto all'azienda in crisi.
Vi verrà comunque rilasciata anche una ricevuta che dovrete esibire per la consegna della merce.
Facciamo quindi un appello a tutta la cittadinanza per aderire a queste iniziative.

Qui sotto vi elenchiamo dove è possibile dare il proprio contributo per i nostri amici emiliani. Ancora grazie.


Segreteria cittadina Italia dei Valori
www.italiadeivalori-galliate.blogspot.com

sabato 2 giugno 2012

Subito un Consiglio comunale aperto sulla politica fiscale




Il 30 maggio i sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil sono scesi in campo compatti per protestare contro le misure adottate dalla giunta Ferrari in materia di politica fiscale.
C'erano molto persone. Era molto animato il sit in. Era presente anche il nostro partito all'appuntamento. E' stato decisamente un successo. I giornali ne hanno parlato. Dopo c'è stata un incontro con i giornali e sembra che il primo cittadino non si sia accorto del malcontento locale ed abbia continuato a far vedere diapositive e schemi sulle loro scelte. In consiglio comunale il centro sinistra è pure riuscito a dimostrare che i suoi calcoli era del tutto sbagliati. Tutti i presenti in Sala Consigliare ridevano divertiti per la "bravata". Spero che abbia risparmiato questo spettacolo ai giornalisti ed ai sindacati.

Per fortuna che la Lega Nord aveva promesso la rivolta fiscale sull'IMU, invece hanno deliberato le aliquote più alte dei minimi. Solita propaganda, ma nulla di concreto.
Noi dell'Italia dei Valori accogliamo in pieno la proposta dei rappresentanti dei lavoratori di effettuare un consiglio comunale aperto sui questi argomenti fatta in quella sede. Ben venga il confronto pubblico su questi temi con le associazioni, con i movimenti, con i Sindacati e con i cittadini ed anche sulle proposte del centro sinistra, tra i quali ad esempio:
- abbassare le aliquote dell'Imu prima casa al 4,00 per mille e del 10,3 per gli altri fabbricati;
- mantenere l'esenzione Irpef per i redditi inferiori a 13.000;
- tagliare spese inutili, come 50.000 euro dell'indennità di Sindaco, assessori e consiglieri comunali.
Abbiamo già presentato a tutto il centro sinistra la nostra formale richiesta di presentare un ordine del giorno su questi contenuti per dare sostegno ai quei poveri contribuenti che per l'ennesima volta sono le vittime incolpevoli di un crisi che non sta dando fiato al Paese. E' ora di smetterla che a pagare siano sempre gli stessi. Ringranzio i sindacati per l'idea, per il coraggio di essere scesi in piazza a protestare e per aver dato una bella prova di democrazia!

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale
Italia dei Valori


martedì 29 maggio 2012

Abolizione dei rimborsi elettorali: buona la prima



Domenica scorsa abbiamo terminato la nostra raccolta firme per abolire i rimborsi elettorali ai partiti, perchè sono ormai diventato uno strumento di arricchimento personale di gruppi di potere, di correnti o dei famigliari dei loro capi. A Galliate abbiamo raccolto ben 250 firme con pochi gazebi. E' stata molto dura perchè all'inizio ci era stato negato improvvisamente il permesso di occupazione di suolo pubblico dal Comune per allestire gli spazio utili per fare il nostro lavoro.
Dopo, grazie ai nostri straordinari volontari, la missione è stata compiuta. Galliate ha risposto bene all'appello. A livello nazionale abbiamo raccolto ben 200.000 adesioni. Anche noi nel nostro piccolo abbiamo fatto la nostra parte. Ora tocca al Parlamento fare il proprio dovere. Questo sarebbe la seconda parte dello spettacolo. La fase più importante. Non siamo molto fiduciosi per il futuro. Chissà come mai adesso si sono accorti del disastro causato da questa legge. Soltanto ora l'organo legislativo ha dimezzato il finanziamento pubblico e solo l'Italia dei Valori ha votato contro.
L'eliminazione dei rimborsi elettorali poteva essere l'opportunità per ridare dignità e fiducia nelle Istituzioni. 
Insieme alla riforma elettorale per dare di nuovo la preferenza, questa modifica avrebbe ridato un bella boccata d'ossigeno alla democrazia. I partiti devono mantenersi economicamente da soli senza chiedere soldi al contribuente e la propria classe dirigente deve essere scelta da noi e non nominata.
Noi, comunque, continuiamo a sognare.
Concludiamo, rinnovando i nostri ringraziamenti a tutte quelle persone che hanno reso possibile questo sogno.

Segreteria cittadina Italia dei Valori
www.italiadeivalori-galliate.blogspot.com