domenica 3 maggio 2009

De Magistris prosciolto, è il momento delle scuse


Cari amici,
Come avete ben letto in questi giorni sulla rete, Luigi de Magistris è stato prosciolto nell'ambito dell'inchiesta toghe lucane. Con il provvedimento emesso dal gip di Salerno, sottolinea la nota, è stata provata l'assoluta correttezza e gli ostacoli posti alle inchieste dell'ex pm Luigi de Magistris. Il gip di Salerno Maria Teresa Belmonte ha accolto le richieste di archiviazione presentate dalla procura di Salerno in riferimento alle accuse che erano state mosse a Luigi de Magistris, all' epoca sostituto procuratore di Catanzaro, nell'ambito del procedimento 'Toghe lucane'. Le indagini hanno anche dimostrato le gravi interferenze subite dal pm nel condurre le sue inchieste.
Adesso qualcuno deve fare le scuse a De Magistris e qualche politico dovrebbe rimangiarsi gli aggettivi che sono stati etichettati all'ex pubblico ministero.
Spero, ma non troppo, che la stampa di regime, schierata politicamente, faccia qualche marcia indietro per le montature che sono state create ad hoc solo per colpire chi stava facendo il proprio lavoro. Anzi è stato dimostrato che le regole le aveva rispettate e che forse è stato vittima di un complotto.
Questa storia la conosciamo bene. Ricorda il destino crudele che spetta a quelle persone che svolgono solo il loro compito istituzionale.
Chi combatte contro l'ingiustizie, l'illegalità, i poteri forti, la criminalità e la corruzione, inevitabilmente è soggetto alla gogna mediatica e giudiziaria. Si creano enormi castelli ed invenzioni di sana pianta.
Vi raccomanderei di legge il libro di Travaglio " Mani Sporche" in cui un giudice e politico corrotto che una volta intercettati al telefono garantivano che gliela avrebbero fatta pagare a De Magistris per aver indagato sugli affari sporchi in Calabria e per aver scoperto il malaffare.
Solo per questo, si distrugge la vita di una persona e dei suoi familiari.
Sono contento della scelta di Di Pietro di candidare De Magistris e per il fatto di non averlo lasciato solo nel momento più difficile della vita. Sapeva che era pulito fin dall'inizio del suo travaglio personale e umano.
Questi sono gli eroi di cui andare orgogliosi. Esiste ancora parte del paese che crede nell'onestà e nella giustizia.
Sono loro i nostri primi elettori ed è in qui che bisogna estrarre quelle persone che possono mandare avanti le sorti del nostro paese.
E' li che dobbiamo coltivare la nostro futura e migliore classe dirigente.

Rebecchi Lorenzo
www.italiadeivalori-galliate.com
3470900421

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