domenica 16 settembre 2007

Noi l'avevamo previsto. Dietro al V-Day c'è di più

Nei giorni scorsi c'è stato una enorme spaccatura tra me e gli amici del meet up di Novara. Il nocciolo della questione è stata quella di avere mandato un comunicato che in cui esprimevo le mie considerazioni positive per il V-Day a Novara e per l'enorme numero di firme raccolte. Facevo i complimenti agli organizzatori e facevo un appello ai giovani per rilanciare il nostro paese e per ripartire dal basso per modificare il sistema.
Quell'appello l'ho pubblicato sul nostro blog e adesso ho dato spazio per intero all'ultimo post di Grillo che invita i cittadini del meet up a formare liste civiche per presentarsi alle elezioni comunali per cominciare a spaccare il mondo politico.
E' molto strano quello che è successo. Adesso comincio a vederci chiaro.
Ho sempre ritenuto che Grillo avesse intenzioni politiche e questo risulta dal fatto di aver firmato il protocollo sulla costituzione della "Lista Civica Nazionale" promossa da Elio Veltri e Oliviero Beha nel sito "La Repubblica dei Cittadini" (http://www.repubblicadeicittadini.it/). Qualche amico givvino aveva avvisato del fatto che in alcuni banchetti del V-Day in centro città ci fossero anche quelli di questa Lista Civica Nazionale.
Ora capisco quelle accuse di voler politicizzare l'evento, di voler prendere i meriti del risultato del V-Day. Come poteva un mio semplice comunicato aver fatto scatenare un tale delirio di rabbia e di offese verso la mia persona. Volevano farci fuori? Non volevano intromissioni? Lo spiega Grillo nel suo post che non vuole nelle liste civiche persone iscritti negli altri partiti.
Avevo intuito che dietro Beppe Grillo non ci fosse solo un intento meramente civile. Chiunque arriva a fare una manifestazione di questo tipo alla lunga ha sempre un obiettivo politico. Non muove le masse per nulla. Non tocca certi interessi per puro idealismo. Per cambiare le cose bisogna metterci la propria faccia e bisogna creare un movimento.
Tutto non è lasciato al destino. L'obiettivo era chiaro fin dall'inizio, a mio modesto parere. Guarda caso alcuni banchetti del V-Day insieme alla Lista Civica Nazionale. Alcuni organizzatori del meet up iscritti alla Lista Civica. Lo stesso Grillo è tra i primi firmatari del progetto della costituzione della Lista che nascerà a Roma il 6 ottobre.
Intanto però Grillo rimane in riserva e invita i meet up ad organizzarsi per l'elezioni comunali. Aspetta di organizzare le basi per entrare in azione poi dall'alto. Ottimo intuito politico. Si inizia dal basso per poi organizzare i vertici, con le pattuglie pronte. In questo modo si può colpire meglio il cuore del sistema. Il tutto si giustifica con fatto di aver promesso solennemente di non avere interessi politici con le sue iniziative. Tutto falso.
Adesso staremo a vedere. La mia personale ed umile opinione è quella di organizzarci e cominciare a dialogare con loro. Non dobbiamo stare a guardare. Il fenomeno lo dobbiamo studiare bene per essere pronti al momento giusto. Quindi continuiamo a stare dentro i meet up ed ad aprirne altri, solo così possiamo sapere meglio come stanno le cose. E solo così possiamo conoscere i loro intenti e solo così possiamo studiare una strategia.

Rebecchi Lorenzo

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