mercoledì 22 ottobre 2008
Ambiente: i nostri argomenti e le nostre proposte
La sfida che ci accingiamo ad affrontare è difficile, ma sarà facilmente superabile se lo vogliamo veramente e se inizieremo a collaborare tutti assieme per il bene comune. Bisognerà cambiare i vecchi stili di vita e lasciare che di nuovi ne prendano il posto. Solitamente i più grandi cambiamenti nel modo di vivere che l’uomo ha conosciuto li deve alle scoperte ed al miglioramento della tecnologia supportate da una fonte abbondante di energia. Gli attuali problemi di inquinamento e ricerca di nuove fonti energetiche che ci si prospettano innanzi sono dovuti al fatto che in nessun precedente periodo storico l’uomo è mai riuscito ad avere un enorme impatto sull’ambiente come oggi.
Per comprendere meglio il problema e quindi le soluzioni che si propongono introdurrò l’idea elaborata dall'economista Kenneth Boulding l’8 Marzo1966. Dato che le grandi intuizioni non rimangono legate al periodo storico in cui vengono formulate, non stupisce il fatto che l'idea sia di grande attualità. Egli descrisse la Terra come una “astronave” che viaggia nello spazio, dalla quale quindi non è possibile uscire a nostro piacimento una volta esaurite tutte le risorse o riempita di rifiuti; proprio per questo motivo è necessario concentrare gli sforzi nel riciclaggio dei materiali nei limiti del possibile, nella riduzione dei rifiuti, nel mantenimento delle fonti esauribili di energia e nello sfruttamento di quelle potenzialmente illimitate quali le fonti di energia rinnovabili. Di seguito esporrò in breve 5 punti grazie ai quali si potrà dare un forte sostegno alla difesa del nostro amato pianeta.
1) Riutilizzo, Raccolta Rifiuti, Riciclo
Da un punto di vista economico vediamo il rapido passaggio degli oggetti da un insieme non-economico da cui estraiamo risorse grezze ad uno economico una volta conclusa la trasformazione ed allo stesso modo l'uscita dall'insieme economico dopo il consumo, quando il valore dell'oggetto diventa pari a zero. Questo oggetto nonostante la perdita di valore non scompare nel nulla, ma ritorna all'ambiente sotto forma di rifiuto. Siccome le risorse necessarie per crearlo sono finite, per evitarne l'esaurimento dobbiamo ridurne l'utilizzo; in primo luogo riutilizzandolo il più possibile ed in secondo luogo cercando di recuperarle dall'oggetto di scarto.
2) Efficienza Energetica
Il metodo di sfruttamento di energia prevede il concetto di scarsità intrinseco, in quanto prima è necessario produrla da qualche fonte. Se le fonti prese in considerazione sono non rinnovabili presto o tardi queste finiranno. Quindi, essendo scarse le fonti da cui ricaviamo energia di conseguenza lo è a maggior ragione l'energia ricavata. L'approccio da applicare risulta essere il medesimo di ogni bene scarso: usarne di meno, ma soprattutto meglio. E' in questo senso che ci vengono in aiuto le tecnologie a risparmio energetico quali ad esempio le lampade a fluorescenza o a led.
3) Utilizzo di Fonti Rinnovabili
A causa del fatto che l'energia, per essere sfruttabile debba essere prodotta, essa risulta essere implicitamente scarsa. Però, se la produzione di energia proviene da fonti rinnovabili, è evidente che la produzione possa essere ripetuta concettualmente all'infinito; é per questo motivo che un uso intensivo delle risorse rinnovabili senza essere accompagnato da una riduzione della domanda non sarebbe comunque razionale.
4) Trasporto Sostenibile
Attualmente la maggiore risposta alla nostra domanda di mobilità cittadina è fornita principalmente dalle automobili private. Questa soluzione risulta essere la più efficace, fino a quando la capacità delle strade lo consente. Oggigiorno nelle città si è arrivato al paradosso tale per qui, nei tragitti di breve distanza risultano essere più veloci mezzi quali biciclette o passeggiate, in quanto il tempo risparmiato per giungere la meta molto spesso lo si perde nel trovare un parcheggio. Le risposte al problema del traffico cittadino sono principalmente le seguenti: ampliamento della capacità di strade esistenti, costruzione di nuove strade (magari tangenziali che limitano il traffico in città), creazione di zone a traffico limitato vicino al centro, miglioramento, sviluppo e incentivo dei sistemi di trasporto pubblici, cambiamento delle abitudini (più passeggiate o uso di biciclette). In attesa di vetture a zero emissioni inquinanti (auto a idrogeno) un secondo problema legato indissolubilmente alle automobili risulta essere l'inquinamento da queste provocato. Per incidere in modo sostanziale nella sua riduzione risulta essere necessario la sostituzione delle vetture più inquinanti (EURO 0,1,2) con quelle meno inquinanti (EURO 3,4, metano, gpl, elettriche) con incentivi comunali aggiuntivi rispetto ad incentivi statali.
5) Tutela Aree Verdi
E' infine molto importante tenere in conto il ruolo che le aree verdi svolgono in un contesto cittadino. Queste non solo sono indispensabili per la nostra sopravvivenza attraverso la produzione di ossigeno, ma inoltre catturano la CO2 che è uno dei maggiori responsabili dell' ”effetto serra”. Non di meno la creazione di parchi favorisce l'aggregazione sociale e incrementano il decoro e l' abbellimento della città. Si propone di prevedere nel piano regolatore un rapporto tra aree verdi/per cittadino da raggiungere e mantenere evitando la cementificazione a fine speculativo.
Davide Palma
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