I cari estinti, più cari che estinti

I nostri assessori, non contenti di essersi aumentati lo stipendio, di aver innalzato la tassa sui rifiuti ed altri servizi, come l'uso della sala consiliare, hanno aumentato in modo vertiginoso le tariffe cimiteriali ed in alcuni casi addirittura fino al 500%.
A dire che c'e da vergognarsi è poco. Addirittura i nostri cari non possono morire in pace, perchè danno da fare ai loro poveri sopravvissuti ed eredi. Non voglio fare ironia su questo tema, ma spero che gli elettori capiscano fino a che punto siamo arrivati.

Comprendo l'aggiornamento per l'aumento dei valori della manodopera o dei materiali. Sono il primo ad affermare che svolgere l'incarico di amministrare non è facile e che spesso bisogna prendere delle scelte difficili, dure ed impopolari, ma efficaci per l'interesse pubblico, ma arrivare a quintuplicare i costi, vuol dire allora che qui c'è qualcosa che non va. Qui credo che effettivamente si stia esagerando.
Per fortuna che, su proposta del centro sinistra, è stato approvato un emendamento che permette di stabilire che queste sono le tariffe massime applicabili dal concessionario che prenderà l’appalto. Quindi, c'è ancora un margine di possibilità che i costi si abbassino.
La giunta Ferrari sta ancora prendendo i soldi dalle tasche dei galliatesi. Non bastava la batosta delle bollette, adesso ci pensa il Comune ad aumentare i prezzi dei servizi. Invece di procedere ad un abbassamento del costo della vita, la maggioranza di centro destra ha deciso di rendere più cara, quindi impossibile, la vita degli utenti. I cittadini che non arrivano a fine mese ne saranno sicuramente molto felici ed entusiasti.

Rebecchi Lorenzo
Consigliere comunale IDV