sabato 31 gennaio 2009

Bufera Di Pietro: guarda caso il "Corriere della Sera" è in omaggio a Novara


Cari amici,
continuano le furbizie della malainformazione non solo a livello nazionale ma anche a quello locale. Vi dico questo perchè ieri mi è arrivata una segnalazione di un amico che mi ha dato la prova dell'intenzione di colpire Antonio Di Pietro su tutti i fronti adesso che ci avviciniamo alle elezioni europee ed amministrative.
Magari mi sbaglio, ma pensare a male si commette peccato ma ogni tanto ci si azzecca, come diceva qualcuno. E' successo che ieri a Novara sono state diffuse gratuitamente copie del Corriere della Sera. Sono stati collocati delle pigne del quotidiano davanti ai condomini e palazzi e ogni copia aveva il timbro in alto a destra con la scrittura "Operazione invito alla lettura". Questo è successo in via Mercatini in zona Bicocca.
Spesso capita che sono cedute gratuitamente copie dei giornali in città, nelle metropolitane, nei treni per motivi pubblicitari, anche se a volte c'è l'intenzione di avere maggior finanziamenti pubblici possibili dato che vengono concessi in base alla produzione effettuata invece che alla numero di vendite.
Al di là di queste battute non ci sarebbe nulla di male, se però il Corriere non avesse pubblicato in prima pagina le ingiurie contro Di Pietro per presunte offese al Capo dello Stato.
Non ho le prove per dire che ci siamo un legame tra la manovra pubblicitaria con quella di offuscare l'immagine del leader dell'Italia dei Valori. Ma chissà come mai quando si vuole promuovere un prodotto, si sfrutta il giorno in cui Corriere della Sera pubblica delle falsità contro Tonino in prima pagina, quando invece la rete diffonde i filmati del discorso di Antonio Di Pietro che provano che alcuna offesa è stata recata al Presidente della Repubblica. In questo modo le bufale si diffondono maggiormente per mettere in cattiva luce ai cittadini la manifestazione di Piazza Farnese.Se volete la mia personale opinione è solo una scusa per colpire ai fianchi chi in questo momento ha voluto partecipare all'iniziativa organizzata dall'Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia, chi ha voluto schierarsi contro la logica del compromesso morale e chi non ha pietà di coloro che costruiscono un muro omertoso per difendere i poteri forti e criminali.
Ricordate che Di Pietro era l'unico capo di partito presente alla manifestazione per sostenere le difficoltà dei parenti delle vittime della criminalità organizzata.

Rebecchi Lorenzo
www.italiadeivalori-galliate.com
3470900421

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