Meglio i cani dei cittadini?

Nell’ultimo Consiglio Comunale si è discusso del bilancio di previsione 2012 e sono state annunciate delle misure per il sociale del tutto insoddisfacenti. Ve ne elenco solo alcune:

- solo 8.000 euro serviranno per pagare le bollette (luce, acqua, gas ecc.) per le famiglie in difficoltà di tutta la città;

- 40.000 euro saranno destinati ai voucher lavoro, però alla fine saranno meno, perché si dovrà fare un corso sulla sicurezza ed una visita medica per ognuno, per cui si sceglieranno solo 20 persone, su 130 richieste, che lavoreranno, se andrà tutto bene, un mesetto. Poi tutti a casa.

- abbassamento dell’esenzione Irpef sui redditi da 13.000 a 10.000 euro;

- riduzione delle agevolazioni, per chi ha il minimo vitale, cioè per i redditi bassissimi, previste per la tassa sui rifiuti. 

Non contenti, hanno deciso, e l’hanno ribadito con entusiasmo, anzi con gioia, che sarà costruito un nuovo canile che costerà ben 175.000 euro. Premesso che non sono contrario ad un'opera simile e non ne discuto neanche l'utilità, anzi credo che gli animali meritino rispetto. In ogni caso, un aspetto però lo devo sottolineare con forza: è possibile che un'Amministrazione comunale dia la priorità alla realizzazione di un canile, in un periodo di crisi, dove le famiglie non arrivano a fine mese, dove le borse sono instabili, dove l'economia italiana è in recessione? Proprio non ci sono altre cose più importanti da fare? Più urgenti? Il risultato è che le famiglie in difficoltà non riceveranno nulla, mentre spenderemo quei pochi soldi rimasti per opere che non hanno un valido impatto sociale, come la scuola materna. Ma allora sono più importanti i cani o le persone in questo momento? Alla fine, pagano sempre gli stessi. E’ la medesima tattica del Governo Monti!

Il Vice Sindaco Verdura lo affermava pure con orgoglio e con piacere tale iniziativa, anzi sembrava quasi “offeso” per le mie osservazioni. La giunta dovrebbe dare la priorità, lo ripeto in ogni sede, invece al mantenimento dei servizi sociali e, soprattutto, al lavoro. Inoltre, sulla nostra proposta di ridurre di 50.000 euro i costi della politica locale, non ne hanno neanche voluto parlare.

Dopo il caso vergognoso c.d. “pane e acqua” al bambino di 6 anni nelle scuole, ora l’Amministrazione si assume la responsabilità di “abbandonare” le persone meno abbienti e chi fanno fatica a campare. Complimenti! Ora è chiaro a tutti come mai il PDL e la Lega Nord vengono spazzati via ad ogni competizione elettorale.

Rebecchi Lorenzo

Consigliere comunale

Italia dei Valori