Non era mai successo nella storia di Galliate. Ma sotto la giunta Ferrari pure questo dovevamo vedere. Lui è primo su tutto. In negativo naturalmente. E' stato pure capace a scatenare lo sciopero. Il primo nella storia contro il Comune di Galliate per protestare contro la gestione totalmente inefficace ed improduttiva sul tema del lavoro e dannosa per i dipendenti.
Infatti tutte le sigle sindacali hanno proclamato lo stato di agitazioni. Addirittura la Cgil, "nemica" storica della Cisl, che non firma gli accordi unitari, si sono uniti incredibilmente per formare un'alleanza solida contro l'Amministrazione.
In consiglio comunale, il Sindaco non aveva avuto parole tenere sulla CGIL, nè rispetto per le loro battaglie. Ed ecco i risultati.
Vi invito a cliccare qui http://italiadeivalori-galliate.blogspot.com/2010/01/interrogazione-vantaggi-e-costi-della.html per leggere la mia interrogazione che si discusse a febbraio proprio sulla riorganizzazione degli uffici. Avevo già intuito che i loro progetti non rispettavano le esigenze professionali e familiari del personale. Mancavano i motivi reali della loro iniziativa. Inoltre non avevano dati ufficiali e tecnici che giustificavano un cambiamento di orario di apertura al pubblico e non avevano prove che ciò avrebbe comportato dei risparmi economici per le casse comunali, nè benefici per l'utenza.
Il vice sindavo Verdura aveva dato delle rassicurazioni sull'argomento, ma non è bastato. Poi il caso delle multe e il non assegnare la categoria D3 per il comandante del Corpo della Polizia Municipale hanno fatto il resto.
Lo stato di agitazione proclamato da tutte le sigle sindacali sono la prova che la giunta non è capace a governare e non ascolta le parti interessate all'attività amministrativa. Loro sono bravi su tutto. Così credono. Peccato che questo fatto incontestabile rappresenta un vero schiaffo alla politica del centro destra. Penso proprio che ne vedremo delle belle.
Rebecchi Lorenzo
Consigliere Comunale IDV
3470900421
Nessun commento:
Posta un commento